Categorie: InsegnantiStampa

Scatti automatici persi del 2013, i sindacati vogliono recuperarli: servono 380 milioni

Alessandro Giuliani, La Tecnica della scuola  9.11.2017

– Gli scatti di anzianità del personale scolastico non si toccano: sono così preziosi che in questi anni di blocco stipendiale hanno rappresentato l’unica forma di aumento degli stipendi degli insegnanti più bassi d’Europa, dopo Grecia e i Paesi dell’Est.

Nel corso della carriera, gli scatti d’anzianità portano un aumento che oscilla dai 142 euro al mese fino ai 577 euro (dal 35esimo anno in poi).

Lo sanno bene i sindacati, che durante la conferenza stampa tenuta, giovedì 9 novembre all’Hotel Nazionale a piazza Montecitorio, hanno fatto il punto sul rinnovo del contratto legato alla Legge di Bilancio in fase di approvazione al Senato.

QUELLA CANCELLAZIONE DEL GOVERNO LETTA MAI “DIGERITA”

I sindacalisti presenti hanno fatto riferimento anche agli scatti automatici congelati nel periodo 2011-2013: quelli che fecero risparmiare al Governo Letta, solo sull’immediato, oltre 100 milioni (più del triplo, se si calcolano i vantaggi nel tempo). Un sacrificio che, a carissimo prezzo, permise all’Esecutivo di far quadrare i conti.

A dire il vero, in origine, nelle intenzioni del Governo i risparmi sarebbero dovuti essere molti di più: almeno mezzo miliardo di euro. Poi, però, la cancellazione degli incrementi periodici delle busta paga si limitò a quel solo anno.

Ora, su spinta dei lavoratori della scuola, che non hanno mai digerito il provvedimento, le organizzazioni sindacali sono tornate sull’argomento. Promettendo di parlarne in sede di confronto per il rinnovo di contratto.

“Si cercherà di far recuperare gli scatti perduti anche a chi è già in pensione”, hanno detto i rappresentanti dei lavoratori ai giornalisti.

L’impegno non è da poco. Perché, in un modo o nell’altro, ad essere interessati al congelamento di un anno degli scatti automatici sono tutti i docenti di ruolo in servizio nel 2013. Quindi, almeno 650mila docenti. Una parte dei quali, come hanno ricordato i sindacati, sono anche andati in pensione.

RIPERCUSSIONI ANCHE SUL TRATTAMENTO DI FINE SERVIZIO E SULLA PENSIONE

Ma quanti soldi dovrebbe stanziare lo Stato per restituire l’annualità cancellata? Tanti, tanti soldi.

La Gilda ha calcolato, nel tempo, migliaia di euro persi a dipendente per “la sola voce stipendiale a cui dovrà aggiungersi il danno derivante agli incrementi che avrebbero riguardato l’indennità integrativa speciale e il trattamento di fine servizio/rapporto nonché il proporzionale minore versamento di contributi previdenziali dovuti che inciderà negativamente sul trattamento di quiescenza”.

La domanda, quindi, è d’obbligo: se i soldi per il rinnovo contrattuale sono ridotti ai minimi termini, visto che gli arretrati del biennio 2016/17 sembra che non superino i 400-500 euro di media e l’incremento dal prossimo 1° gennaio si attesti su 85 euro lordi, dove troverà il Governo quelli per rimettere in vita lo scatto automatico andato perduto del 2013? Servono subito 380 milioni di euro. E anche altri per coprire Tfs e pensioni da maggiorare. Insomma, non proprio un’inezia.

.

.

Scatti automatici persi del 2013, i sindacati vogliono recuperarli: servono 380 milioni ultima modifica: 2017-11-10T05:40:58+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Concorso docenti 2024, un altro centinaio di rinunce di commissari rallenta lo svolgimento

Tuttoscuola, 14.5.2024. Sembra inarrestabile la fuga dalle commissioni esaminatrici dell’attuale concorso docenti 2024, probabilmente a…

8 ore fa

L’importanza dei diplomati negli istituti tecnici e professionali per l’economia italiana

Informazione scuola, 14.5.2024. Gli studenti diplomati negli istituti tecnici e professionali rappresentano una risorsa per…

9 ore fa

Spesi 3 miliardi su 20: il Pnrr scuola arranca. “Rischia di essere un’occasione persa”

di Ilaria Venturi, la Repubblica, 14.5.2024. La fotografia delle fondazioni Agnelli e Astrid. I ritardi e…

9 ore fa

Docenti neoassunti, chiarimenti sulle ore di formazione PNRR

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Ore di formazione PNRR: se non…

10 ore fa

Inclusione scolastica, normativa e giurisprudenza

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Se è facile parlare di inclusione…

10 ore fa

Esiti mobilità docenti 2024, fasi e continuità di servizio

La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Manca poco per conoscere gli esiti della mobilità 2024/2025. Nella…

10 ore fa