di Alessandra Ricciardi, ItaliaOggi, 20.5.2025.
Arriva nell’aula del Senato il dl Pnrr 4. Cosa prevedono gli emendamenti in pole.
Spesa per quasi 400milioni, fatture in 90 giorni
Card docente da 500 euro anche per i 68.410 docenti precari che hanno un contratto, su posto vacante e disponibile, fino ad agosto. E già per l’anno in corso. La piena equiparazione con gli insegnanti di ruolo è una delle novità del dl Pnrr quater, che fa oggi il suo debutto in aula al Senato per il primo via libera alla conversione il legge.Il provvedimento reca diverse disposizioni sulla scuola proposte dal ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara, dalla stretta sui diplomifici a maggiori finanziamenti per il welfare studentesco.
Spesa per quasi 400milioni
L’emendamento governativo sulla card docenti costerà 34,2 milioni di euro, che fanno salire la spesa complessiva per la card a quasi 400milioni di euro. La misura è stata assunta anche sulla spinta della necessità di adeguarsi alle pronunce della giurisprudenza nazionale ed europea.
La card consente di acquistare corsi di aggiornamento, libri, software e dispositivi elettronici, ma anche abbonamenti a teatri e ingressi a musei. Nel tempo vi sono state diverse inchieste giudiziarie che hanno evidenziato un uso in alcuni casi distorto, con la presentazione di fatture per beni non corrispondenti a quelli inseriti nel carrello Mim o sospetti per la loro ripetitività di acquisto (più tablet negli anni).
Fatture in 90 giorni
Tra le modifiche approvate in Commissione, sempre su proposta governativa, si prevede anche l’obbligo per gli esercenti di trasmettere la fattura per gli acquisiti dei docenti, a pena di decadenza dal diritto al rimborso, entro e non oltre 90 giorni dalla data di validazione dei relativi buoni. Per regolare i rapporti pregressi, i 90 giorni decorrono dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto.
I commercianti otterranno in questo modo un credito e potranno emettere la fattura elettronica nei confronti del Ministero dell’istruzione perché destini le risorse necessarie alla Consap per il pagamento. La modifica è finalizzata a dare maggiore certezza e celerità all’intera procedura.
Gli emendamenti in pole
Tra gli emendamenti accantonati, e che sono in pole position per l’esame in aula, diversi di maggioranza.
Si prevede (prima firma Paganella, Lega) che la dotazione organica degli istituti tecnici, dopo la riforma Bianchi, possa essere decisa in base alle disponibilità dell’organico dell’autonomia. A prima firma Bucalo (Fdi), si sottraggono «le spese di personale riferite alle assunzioni a tempo indeterminato che si rendono necessarie per attivare le nuove strutture finanziate dal Pnrr relativamente alla Missione 4, Componente 1, Investimento 1.1», cioè gli asili nido e le scuole dell’infanzia, dai tetti per le assunzioni negli enti locali «per il periodo di vigenza del vincolo di destinazione degli immobili pari a cinque anni dalla messa in esercizio degli stessi».
Si prevede inoltre (Bucalo e Paganella) che vi siano compensi adeguati, decisi con decreto Mim, per i componenti del Comitato tecnico scientifico e della Commissione nazionale delle procedure concorsuali del personale scolastico.
Misure urgenti per l’ordinamento professionale personale Ata: si punta a rimettere a contrattazione 60 milioni di euro non utilizzati.
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Scuola, carta docente anche ai precari ultima modifica: 2025-05-20T10:50:57+02:00 da