Scuola e quarantena Covid, come funziona per i professori. Possono insegnare?

di Gianna Fregonara,  Il Corriere della sera, 20.8.2020.

Manca un riferimento esplicito nelle regole sulla didattica a distanza. Per i sindacati serve un riferimento nel contratto.

Gilda Venezia

Se alla fine, come sembra, in caso di contagio in una scuola, la classe del contagiato verrà messa in quarantena preventiva, che cosa succede ai ragazzi che sono a casa? Potranno fare la didattica a distanza, in attesa che la situazione nella loro classe torni alla normalità? La questione è controversa e non è stata ancora regolata: nella prima fase dell’emergenza Covid anche la quarantena preventiva era considerata alla stregua della malattia, ma le regole sullo smart working permettono di superare questa situazione, consentendo nei casi dove è previsto di lavorare da casa. Nelle linee guida della didattica a distanza, pubblicate a fine luglio, si parla della didattica a distanza da usare nelle scuole superiori insieme e in alternativa alle lezioni in presenza fa un riferimento generale, che riguarda anche le scuole elementari e medie, all’uso delle lezioni online nei casi di lock down, nei casi cioè in cui le scuole vengano chiuse perché i contagi nella zona sono alti, con un provvedimento dell’autorità sanitaria che riguarda l’intera città o Regione.

I supplenti

Certamente gli insegnanti in isolamento non possono andare a scuola e questo è ovvio. Ma secondo le norme attuali, se insegnano anche in altre classi come succede per i prof delle medie e delle superiori, non possono fare lezione a distanza (da casa) con gli studenti in classe. Bisognerà dunque che i presidi trovino dei supplenti per le altre classi.

«Ci vuole una norma»

Se poi ad essere positivo è un professore, sicuramente non può insegnare perché è in malattia. Non può intervenire neppure a distanza. Ma se la classe fosse in isolamento preventivo perché invece è un alunno ad essere positivo, allora la didattica a distanza può essere attivata con la classe. «Serve però una norma contrattuale che precisi queste situazioni – spiega Maddalena Gissi, segretario della Cisl scuola – altrimenti ci potrebbero essere casi controversi. Noi vogliamo che si regoli questa materia perché non ci siano incertezze».

«Evitare la confusione»

E’ d’accordo anche Mario Rusconi, presidente dell’Anp Lazio: «Se la materia non viene regolata, c’è la possibilità che i professori si rifiutino di attivare la didattica a distanza in caso di isolamento preventivo per un contagio in classe. Occorre essere precisi su questo punto».

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Scuola e quarantena Covid, come funziona per i professori. Possono insegnare? ultima modifica: 2020-08-21T05:27:48+02:00 da
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