Il Corriere della Sera 6.10.2016
– In ritardo le assegnazioni. Il preside dell’Istituto Salvemini di Casalecchio sul Reno alza bandiera bianca e chiede ai genitori di far frequentare i figli «a turno»
La scelta sofferta
Così il dirigente scolastico Carlo Braga ha chiesto alle famiglie di concordare giorni ed orari nei quali i ragazzi disabili possano stare a casa: «Ai genitori ho descritto la situazione e l’impossibilità della scuola di fare fronte a questa emergenza. – racconta intervistato dal Qn – Da qui la richiesta alle famiglie che possono, di tenere a casa a turno i loro ragazzi. È un’iniziativa sofferta, ma come posso fare a distaccare trenta insegnanti curricolari da altrettante classi per dedicarli ai disabili? Appena l’ho fatto, e tanti professori hanno accettato con generosità, il sindacato ha manifestato la sua contrarietà… Ci abbiamo messo tutto l’impegno ma una situazione eccezionale richiede soluzioni eccezionali».
Così il dirigente scolastico Carlo Braga ha chiesto alle famiglie di concordare giorni ed orari nei quali i ragazzi disabili possano stare a casa: «Ai genitori ho descritto la situazione e l’impossibilità della scuola di fare fronte a questa emergenza. – racconta intervistato dal Qn – Da qui la richiesta alle famiglie che possono, di tenere a casa a turno i loro ragazzi. È un’iniziativa sofferta, ma come posso fare a distaccare trenta insegnanti curricolari da altrettante classi per dedicarli ai disabili? Appena l’ho fatto, e tanti professori hanno accettato con generosità, il sindacato ha manifestato la sua contrarietà… Ci abbiamo messo tutto l’impegno ma una situazione eccezionale richiede soluzioni eccezionali».
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