di Teresa Maddonni, Money.it, 13.8.2020.
Scuola: novità nel decreto Agosto per la scuola. Ma cosa cambia da settembre? Il miliardo annunciato da Azzolina finanzia assunzioni ed edilizia.
Scuola: novità nel decreto Agosto e chiaramente messe nero su bianco nell’ultima bozza. Ma cosa cambia per il mondo scolastico a partire dal prossimo anno con la novella normativa?
Annunciati già dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, i fondistanziati serviranno nella scuola per l’edilizia, ma anche per l’assunzione del nuovo personale. Si tratta del miliardo in più di cui si è già ampiamente discusso.
La titolare di viale Trastevere ha firmato l’ordinanza con la quale andrà ad assumere 50mila insegnanti a tempo determinato e personale ATA per il prossimo anno scolastico come previsto dal decreto Rilancio convertito.
Intanto le novità arrivano per la scuola anche con il decreto Agosto approvato e che dovrebbe approdare a breve in Gazzetta Ufficiale.
Il decreto Agosto da 25 miliardi contiene diversi pacchetti non solo quello scuola infatti, ma anche e soprattutto lavoro con la proroga della cassa integrazione e il blocco licenziamenti, come anche Sanità e Fisco.
Vediamo nel dettaglio quali sono le novità per la scuola facendo riferimento al testo del decreto Agosto.
Scuola: novità per l’edilizia scolastica decreto Agosto
La novità per la scuola, ma che in realtà non lo è, del decreto Agosto riguarda l’edilizia scolastica come stabilito dall’articolo 31- Misure per l’edilizia scolastica, per i patti di comunità e per l’adeguamento dell’attività didattica per l’anno scolastico 2020-2021. Si legge nel testo:
“1. Il fondo di cui all’articolo 235 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, è incrementato di 400 milioni di euro nel 2020 e di 600 milioni di euro nel 2021. Il predetto incremento è destinato alle finalità di cui ai commi 2 e 3, delle quali costituisce limite di spesa.”
Si fa riferimento chiaramente al Fondo per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 presso il Ministero dell’istruzione del decreto Rilancio convertito nella legge n.77/2020. I nuovi milioni stanziati sono destinati, come si legge nei commi successivi, nella somma di 32 milioni di euro nel 2020 e di 48 milioni di euro nel 2021:
- al trasferimento di risorse agli enti titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica ai fini dell’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021, nonché delle spese derivanti dalla conduzione di tali spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche;
- alla assegnazione di risorse agli uffici scolastici regionali per il sostegno finanziario ai patti di comunità. Per questa finalità, nel corso dell’anno scolastico 2020/2021, le istituzioni scolastiche stipulano accordi con gli enti locali contestualmente a specifici patti di comunità, di collaborazione, anche con le istituzioni culturali, sportive e del terzo settore, o ai piani di zona al fine di ampliare la permanenza a scuola degli allievi, alternando attività didattica ad attività ludico-ricreativa, di approfondimento culturale, artistico, coreutico, musicale e motoriosportivo, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 7, della legge 13 luglio 2015, n. 107.
Dunque una parte dei fondi andrà per affitto degli spazi per l’attività scolastica del prossimo anno tenendo conto delle nuove norme anti-COVID-19, mentre un’altra sarà destinata a convenzioni con enti locali e istituzioni del terzo settore per alternare l’attività didattica con quella ludico-ricreativa, culturale o sportiva.
L’altra parte dei soldi che va a incrementare il fondo per la scuola è destinata alle nuove assunzioni degli insegnanti e personale ATA come si legge nella bozza del decreto.
Scuola: novità assunzioni insegnanti nel decreto Agosto
Il decreto Agosto per la scuola incrementa il fondo di cui abbiamo detto sopra per introdurre la grande novità che già fu del dl Rilancio vale a dire le assunzioni di nuovi insegnanti.
Si legge sempre al medesimo articolo del testo che parte dell’incremento del fondo per la scuola pari a 368 milioni di euro per il 2020 e 552 milioni nel 2021 è destinata:
- a potenziare quanto previsto dal decreto Rilancio all’articolo 231-bis in termini di assunzioni di personale a tempo determinato per 50mila unità consentendo, altresì, la sostituzione del personale così assunto sin dal primo giorno di assenza fermo restando il rispetto della normativa vigente e il prioritario ricorso al personale a qualunque titolo in servizio presso l’istituzione scolastica e in possesso di abilitazione o di titolo di studio idoneo. Il 10 % delle risorse che incrementano il fondo per l’attivazione dei contratti temporanei a tempo determinato del personale scolastico, è resa indisponibile per essere utilizzata per la copertura delle sostituzioni.;
L’articolo si conclude stabilendo che al personale scolastico e al personale coinvolto nei servizi erogati dalle istituzioni scolastiche in convenzione o tramite accordi, non si applicano le modalità di lavoro agile di cui all’articolo 263 del decreto Rilancio convertito.