Se il prof diventa mobility manager (volontario) e dirige il traffico

di Giuseppe Tesorio, Il Corriere Scuola di vita 15.1.2016

– In quest’anno scolastico hanno debuttato gli animatori digitali e i consiglieri del merito (i docenti del neo comitato di valutazione, che dovranno appunto suggerire al preside i criteri per assegnare il bonus agli insegnanti migliori), ovviamente su base volontaria e senza maggiori oneri per l’amministrazione. Non basta, adesso è in arrivo il prof mobility manager, come previsto dalla Legge 221, del 28 dicembre 2015 (“Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”). Ovviamente scelto trai docenti, su base volontaria e senza maggiori oneri per l’amministrazione.

Il Ministero dell’istruzione ha tempo due mesi, dal 2 febbraio,  per scegliere le modalità più efficaci per introdurre anche nella scuola la nuova figura del mobility manager, che dovrà occuparsi di tutte le eventuali criticità che si evidenziano sui percorsi casa-scuola-casa. E di problemi inerenti agli spostamenti di alunni, insegnanti, genitori, ce ne sono in abbondanza. Il tutto per il sacrosanto obiettivo di ridurre l’uso di mezzi privati, favorire biciclette, car sharing e sensibilizzare prof e studenti sul mezzo alternativi di trasporto per ridurre polveri sottili e stress urbano.

Insomma, un ottimizzatore della circolazione “fisica” degli alunni, oltre che della circolazione “mentale” (ovvero del pensiero e delle curiosità).

Ben venga anche il mobility manager, dunque, peccato solo il fatto che sempre “senza maggiori oneri per l’amministrazione”. Tutte le riforme possibili, sull’impegno “volontario” degli insegnanti, con compensi pari a zero o inadeguati.Sul tavolo del Ministero c’è il nuovo profilo professionale del docente che aspetta di essere scritto (uscirà dalle deleghe alla legge 107/2015), e il rischio che tutte le prestazione professionali del decente siano “su base volontaria e senza maggiori oneri per l’amministrazione”, è preoccupante. Comunque ben venga il prof mobility manager.

Se il prof diventa mobility manager (volontario) e dirige il traffico ultima modifica: 2016-01-30T04:48:42+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Male dentro. La scuola come epicentro dell’inquietudine tra crisi di panico e ansia da competizione

di Maria Novella De Luca, la Repubblica, 29.4.2024. Le voci degli studenti: “Chiediamo aiuto”. L’appello…

14 ore fa

Sulle classi separate del generale Vannacci pure Valditara prende posizione

di Alessandro Giuliani, La Tecnica della scuola, 28.4.2024. Le classi separate del generale Vannacci (imposto…

14 ore fa

GPS 2024, come calcolare il punteggio

Informazione scuola, 28.4.2023. GPS 2024, come calcolare il servizio prestato e quindi il punteggio? La…

1 giorno fa

Statali, l’Inps chiude il rubinetto per l’anticipo del trattamento di fine servizio

di Andrea Carli, Il Sole 24 Ore, 26.4.2024. L’istituto di previdenza: «a partire dal 25…

1 giorno fa

Vincolo triennale di mobilità, diversi i casi di docenti che hanno chiesto la deroga al vincolo ma non è stata convalidata dagli uffici scolastici

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 27.4.2024. Sono numerosi i casi di docenti che…

2 giorni fa

Generale Vannacci: “Ci vogliono classi separate per aiutare gli alunni migliori e quelli in difficoltà”

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 27.4.2024. Generale Vannacci: “Ci vogliono classi con caratteristiche…

2 giorni fa