Sostegno: posti stabilizzati meno del previsto, mentre aumentano quelli in deroga

Tuttoscuola, 9.5.2017

– Nell’incontro di giovedì scorso con i sindacati della scuola i funzionari del ministero dell’istruzione hanno fornito i dati attesi sulla stabilizzazione dei 25 mila posti dell’organico di fatto, deludendo i sindacati della scuola che si aspettavano molto di più dei 9.600 disponibili.

Delusione che non è stata attenuata dalla previsione-promessa che prossimamente potrebbero essere autorizzati dal Mef forse altri 3 mila posti o poco più.

La notizia, dopo mesi di attesa e di annunci, era un po’ nell’aria. Nel migliore dei casi la stabilizzazione finale potrebbe essere pari alla metà dei 25 mila attesi.

Tra i posti annunciati dal Miur ve ne dovrebbero essere circa 2 mila per stabilizzare altrettanti posti di sostegno attualmente in deroga.

Se tutto andrà bene i posti di sostegno stabilizzati potrebbero essere non più di 2.500, acuendo una situazione critica del settore con contraccolpi pesanti anche da un punto di vista sociale.

Attualmente su 137.501 posti di sostegno funzionanti in tutti i gradi di scuola sono tuttora in deroga 41.021 posti, pari al 30%, mentre i restanti 96.480 (70%) sono stabilizzati in organico di diritto.

La stabilizzazione di ulteriori 2.500 posti circa farebbe scendere i posti in deroga a circa 38.500, un dato del tutto virtuale perché nell’ultimo quinquennio i posti in deroga, come risposta al numero crescente di ragazzi disabili inseriti, sono andati aumentando sensibilmente al ritmo medio di 8-9 mila unità all’anno. Ciò fa ritenere che mentre i posti di sostegno stabili saliranno al prossimo settembre a circa 99 mila unità, quelli in deroga potrebbero arrivare a circa 47 mila unità.

La forbice tra posti stabili e posti in deroga si aprirebbe ulteriormente: 68% i primi e 32% i secondi sul totale di 146 mila.

La precarietà di questo delicato settore verrebbe ampliata, invece di ridursi. E a fronte di una maggior quota di posti di sostegno in deroga, si allontanerebbe ulteriormente l’obiettivo di assicurare al maggior numero di ragazzi disabili il pieno diritto alla continuità didattica.

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Sostegno: posti stabilizzati meno del previsto, mentre aumentano quelli in deroga ultima modifica: 2017-05-09T21:40:50+02:00 da
Gilda Venezia

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