Orizzonte Scuola, 4.4.2016
– Si tratta di due novità che in queste ore sono trapelate relativamente al rinnovo dei contratti.
Secondo quanto ci è stato riferito, relativamente alla bozza dell’accordo tra sindacati e ARAN (l’agenzia che si occupa delle trattative in vece del Governo) si sarebbe giunti ad una conclusione sulla riduzione dei comparti contrattuali prevista dalla Legge Brunetta.
Sarebbero 4, in conclusione: Funzioni centrali, Funzioni locali, Sanità e Istruzione e ricerca”.
Quindi, scuola e ricerca verrebbero accorpati in un unico comparto, in vista del rinnovo contrattuale che ormai è diventato obbligatorio, dato che la Consulta ha dichiarato lo stop come anticostituzionale.
Infatti, nell’utlima legge di stabilità sono stati stanziati 300mln per il rinnovo che dovrebbe partire nel 2016, una cifra assolutamente inadeguata, che alcuni sindacati hanno commentato come buona per far acquistare un caffè in più al mese ai dipendenti statali.
Novità potrebbe contenere il nuovo DEF che tra pochi giorni potrebbe iniziare ad essere reso pubblico, anche da un punto di vista delle risorse stanziate.
Tra le novità, a quanto ci riferiscono, anche il rinnovo dei contratti con scadenza triennale.
Stipendi novità: aumento ogni tre anni e contrattazione ridotta a 4 comparti ultima modifica: 2016-04-04T22:19:52+02:00 da