Supplenze in via d’estinzione, saranno svolte dai tirocinanti. Chi vince il concorso avrà un contratto a tempo determinato

  Orizzonte Scuola  12.5.2015.

Nel testo del DDL sulla riforma della scuola è stato eliminata la delega al Governo per riformare la formazione e il reclutamento dei docenti delle scuole secondarie ed è stato inserito un emendamento con prima firmataria l’On Ghizzoni.

Integrazione tra formazione e reclutamento

L’emendamento approvato istituisce un sistema unitario e coordinato che comprende sia la formazione iniziale dei docenti che le procedure per l’accesso alla professione, affidando i diversi momenti e percorsi formativi alle università o alle istituzioni dell’alta formazione artistica e, musicale e coreutica e alle istituzioni scolastiche statali, con una chiara distinzione dei rispettivi ruoli e competenze in un quadro di collaborazione strutturata.

Assunti per concorso, retribuiti, ma a tempo determinato

L’emendamento avvia un sistema regolare di concorsi nazionali per l’assunzione, con contratto retribuito a tempo determinato di durata triennale di formazione e apprendistato professionale, di docenti nella scuola secondaria statale; l’accesso al concorso è riservato a coloro che sono in possesso di un diploma di laurea magistrale, o di un diploma accademico di secondo livello per le discipline artistiche e musicali, coerente con la classe disciplinare di concorso; i vincitori sono assegnati ad un’istituzione scolastica o ad una rete tra istituzioni scolastiche. Ovviamente il meccanismo non riguarderà il prossimo concorso, ma quelli futuri, all’avvio della riforma sulla formazione e il reclutamento.

Per diventare docenti a tempo indeterminato

Perché il vincitore del concorso possa essere assunto a tempo indeterminato dovrà completare il percorso che prevede:

  1. nel corso del primo anno di contratto, il conseguimento di un diploma di specializzazione all’insegnamento secondario al termine di un corso annuale istituito, anche in convenzione con istituzioni scolastiche o loro reti, dalle università o dalle istituzioni dell’alta formazione artistica e musicale destinato a completare la preparazione degli iscritti nel campo della didattica delle discipline afferenti alla classe concorsuale di appartenenza, della pedagogia, della psicologia e della normativa scolastica;
  2. nei due anni successivi, successivamente al conseguimento del diploma, l’effettuazione di tirocini formativi e la graduale assunzione della funzione docente,anche in sostituzione di docenti assenti, presso l’istituzione scolastica o presso la rete tra istituzioni scolastiche di assegnazione.
Supplenze in via d’estinzione, saranno svolte dai tirocinanti. Chi vince il concorso avrà un contratto a tempo determinato ultima modifica: 2015-05-12T09:31:28+02:00 da
Gilda Venezia

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