– Le vacanze estive scolastiche sono troppo lunghe? Macché, se guardiamo all’Europa siamo uno dei Paesi che svolge più ore durante l’anno scolastico. Semmai, si potrebbero rimodulare diversamente, ma non è certo un problema centrale per la scuola. A dirlo è stato il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, parlando l’11 dicembre a a Radio Capital.

Compiti per le vacanze: d’estate si possono dare in abbondanza

Dopo avere ribadito l’esigenza di diminuire i compiti per le vacanze natalizie imminenti, il ministro dell’Istruzione ha detto che lo stesso non si può dire per quelle estive: “Il periodo è più lungo, tenere sveglia la mente sul percorso e l’attività curricolare svolta durante l’anno può essere importante per l’approccio al successivo”.

Il confronto con l’Unione Europea

Bussetti ha comunque tenuto a dire che il periodo estivo di vacanze in Italia per la scuola “è lungo ma non troppo”: rispetto agli altri paesi d’Europa, “siamo uno dei paesi che svolge più ore di insegnamento all’anno”, ha sottolineato Bussetti.

“Spalmare” le vacanze durante l’anno? Forse, ma non ora

Più propenso, Bussetti si è detto, invece, sull’eventualità di rimodulare l’orario scolastico: a proposito della possibilità di “spalmare” diversamente le vacanze, anche introducendo probabilmente una pausa invernale, il titolare del Miur ritiene che “è un tema che si potrà affrontare ma in un altro momento, non è la priorità”.

I numeri a confronto

Le affermazioni di Bussetti sull’alto numero di ore di scuola svolte in Italia sono supportate dai numeri. L’Italia, infatti, è il Paese dove si fanno più giorni di lezione. A fine estate La Tecnica della Scuola lo aveva rimarcato , riportando un’analisi dello studio Eurydice dal titolo The Organisation of School Time in Europe. Primary and General Secondary Education – 2018/19, contenente le informazioni nazionali sulle date di inizio e di fine dell’anno scolastico, sulla sua durata, sulle vacanze scolastiche in otto diversi Paesi.

Basta luoghi comuni

“Il numero di giorni di scuola – avevamo scritto – varia dai 156 giorni in Albania e i 200 giorni in Danimarca e Italia. In circa la metà dei paesi l’anno scolastico conta 170/180 giorni; in 17, il numero varia tra 181 e 190 giorni”.

.

.

.