dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 20.11.2022.
Una bella domanda. Venerdì 18 novembre è intervenuto sull’argomento il coordinatore nazionale della Gilda, Rino Di Meglio intervistato da Alessandro Giuliani durante una trasmissione in diretta streaming organizzata dalla rivista La tecnica della scuola.
Per il coordinatore nazionale della Gilda insegnanti nel nuovo contratto è difficile che troverà spazio questo argomento e, al contrario, si parlerà invece di sanzioni disciplinari agli insegnanti per le infrazioni.
“Durante la pandemia le persone sono diventate più aggressive ed è sempre più facile il verificarsi di casi in cui i docenti siano aggrediti dai parenti degli alunni o dagli alunni stessi”.
“La prima barriera alle offese ai docenti da parte di alunni e famiglie, dovrebbe essere il dirigente scolastico che, invece, molto spesso, non svolge più questa funzione. E non per colpa sua!”
Il problema però è più complesso e, per Rino Di Meglio, è anche “legato al fatto che – a seguito della continua aziendalizzazione della scuola che ha visto e vede il trasformarsi delle istituzioni scolastiche da istituzioni per la formazione di cittadini consapevoli in agenzie educative volte piuttosto a soddisfare gli utenti – non c’è più il “Preside, primus inter pares”, che mette un freno alle continue richieste delle famiglie che pretendono che i loro figli non siano mai valutati insufficienti. Ma un Dirigente di azienda che tende ad avere utenti soddisfatti.
Per Di Meglio la scuola e gli insegnanti continuano ad essere lasciati soli e, anche dal punto di vista sanitario, per esempio, non c’è più il medico scolastico.
Ma ascoltiamo il suo intervento.
https://drive.google.com/file/d/1EIVxYq65bDTV53q3zbzlIR6ABnbDM0tm/view
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Troppi docenti offesi. Il nuovo contratto li tutelerà di più? ultima modifica: 2022-11-20T05:20:24+01:00 da