Categorie: RiformaStampa

Valeria Fedeli, bilancio di un anno di lotta e di governo

Tuttoscuola, 11.12.2017

– Subentrata a Stefania Giannini il 12 dicembre 2016, data di nascita del governo Gentiloni, unica vera novità in un Consiglio dei ministri pressoché identico a quello presieduto da Matteo Renzi, a Valeria Fedeli è stato assegnato il compito principale di ricreare un clima di dialogo con il mondo della scuola, in larga parte fortemente critico verso la Buona Scuola.

Ha dovuto difendersi, appena insediata, da una campagna mediatica ostile, legata al suo titolo di studio – sottodimensionato rispetto ai titoli accademici dei suoi tre predecessori, tutti e tre rettori universitari – e al suo passato di sindacalista di punta della Cgil (nel settore tessile).

La neoministra si è subito trovata sul tavolo la questione delle otto deleghe della legge 107/2015, che scadevano il 16 gennaio 2017. Sarebbe stato facile per lei, e anche ragionevole, chiedere un po’ di tempo, ma Fedeli, anche per rispondere con i fatti ai suoi critici, ha voluto rispettare la data di scadenza fissata dalla legge, e il 14 gennaio gli otto decreti delegati sono stati puntualmente varati dal Consiglio dei ministri.

La ministra (come ha subito chiesto ai media di chiamarla) è stata oggetto di ironie, non sempre lievi, cui da tempo peraltro non sfuggono i titolari di Viale Trastevere, per la determinazione con la quale ha condotto la sua battaglia sulla parità di genere, declinando sistematicamente al femminile sostantivi impiegati solitamente solo al maschile (alunni-alunne, studenti-studentesse, professori-professoresse, ‘gli’-‘le’ insegnanti ecc.), ma poi è andata sul concreto: il 27 ottobre ha presentato le linee guida contro la violenza sulle donne in attuazione del comma 16 della Buona Scuola, ed è in prima fila nella campagna di educazione al rispetto, «in attuazione dell’art. 3 della Costituzione», da lei spesso citato come riferimento fondamentale della sua attività politica.

.

.

 

Valeria Fedeli, bilancio di un anno di lotta e di governo ultima modifica: 2017-12-11T14:43:10+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Concorso docenti 2024, un altro centinaio di rinunce di commissari rallenta lo svolgimento

Tuttoscuola, 14.5.2024. Sembra inarrestabile la fuga dalle commissioni esaminatrici dell’attuale concorso docenti 2024, probabilmente a…

40 minuti fa

L’importanza dei diplomati negli istituti tecnici e professionali per l’economia italiana

Informazione scuola, 14.5.2024. Gli studenti diplomati negli istituti tecnici e professionali rappresentano una risorsa per…

2 ore fa

Spesi 3 miliardi su 20: il Pnrr scuola arranca. “Rischia di essere un’occasione persa”

di Ilaria Venturi, la Repubblica, 14.5.2024. La fotografia delle fondazioni Agnelli e Astrid. I ritardi e…

2 ore fa

Docenti neoassunti, chiarimenti sulle ore di formazione PNRR

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Ore di formazione PNRR: se non…

2 ore fa

Inclusione scolastica, normativa e giurisprudenza

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Se è facile parlare di inclusione…

2 ore fa

Esiti mobilità docenti 2024, fasi e continuità di servizio

La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Manca poco per conoscere gli esiti della mobilità 2024/2025. Nella…

2 ore fa