L´ennesimo atto di arroganza del governo nei confronti della scuola, del parlamento e del Paese
dalla Gilda degli insegnanti, 24.6.2015.
Nella giornata del 4 settembre 2015, durante la Mostra del Cinema di Venezia, è stata indetta una giornata di mobilitazione unitaria a sostegno delle lotte contro i recenti provvedimenti governativi sulla scuola pubblica statale con un corteo “acquatico” che si svilupperà lungo la laguna che porta da Fusina, al Lido di Venezia, passando per la Giudecca.
È previsto anche un breve “ sit in” davanti alla sede d’ingresso della Mostra, dalle ore 16.30 alle ore 18.00, con una capillare distribuzione di volantini e una mini serie di iniziative che ricorderanno la nostra contrarietà alla “ Buona Scuola di Renzi”.
Si segnala che il percorso acquatico scelto per l’iniziativa prevede la partenza dei partecipanti dalla sede di Fusina alle ore 15.00, con rientro dal Lido di Venezia alle ore 18.30.
Siccome sono stati noleggiati due motoscafi o imbarcazioni in grado di trasportare circa 100 persone (per mezzo) è assolutamente necessario che le strutture provinciali si organizzino per tempo e concordino unitariamente le modalità operative utili a raggiungere Fusina ( auto o pullman) per poi segnalarlo al Regionale
Informati con la sede provinciale del tuo sindacato e partecipa alla manifestazione “ acquatica” e al “Sit-In” del 4 settembre 2015 al Lido Venezia, durante la Mostra del Cinema
Vieni con noi a manifestare il tuo dissenso contro la legge 107/2015
Alcuni dei tanti buoni motivi per manifestare
contro la legge 107/2015
( ovvero contro quello che Renzi chiama “Buona scuola” )
Perché pensiamo che questa non sia una Buona Scuola?
I 100.000 precari da assumere sono in realtà docenti stabilizzati su posti che ogni anno erano liberi per le supplenze .
Solo dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea che aveva condannato l’Italia per l’abuso della pratica di reiterazione dei contratti a tempo determinato per più di tre anni, i 100.000 precari da assumere stanno esercitando un diritto negato per anni dallo Stato Italiano.
L’iniquo e macchinoso sistema previsto per la stabilizzazione è fonte di confusione, di prevedibili contenziosi, di trasferimenti imposti sotto ricatto. A farne le spese saranno, oltre che gli interessati, anche gli studenti e le famiglie.
Il cosiddetto organico potenziato (cioè qualche insegnante in più per ogni scuola) dovrebbe servire a promuovere ben 18 attività diverse, ma in realtà sarà prioritariamente impegnato per coprire le supplenze degli insegnanti assenti.
La legge 107 (ed è gravissimo) conferma quanto previsto dalla legge di stabilità che prevede la non sostituzione fino a sette giorni dei collaboratori scolastici e la non sostituzione sine die del personale amministrativo. Questo fatto, unito al blocco delle immissioni in ruolo per il personale ATA porterà il caos nella gestione delle scuole e, soprattutto nella scuola dell’infanzia e in quella primaria, metterà a rischio la tutela dei minori e in molti plessi l’apertura stessa della scuola.
La legge 107/2015 non valorizza la professionalità del personale della scuola.
Un sistema così complesso come quello della scuola ha bisogno della condivisione e di regole che devono essere scritte nel nuovo contratto che da ben sei anni non si rinnova.
I Segretari Generali Regionali |
FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS CONFSAL FGU-GILDA UNANMS
Salvatore Mazza Concettina Cupani Giuseppe Morgante Elisabetta Capotosto Livio D’Agostino
VENETO. Giornata di mobilitazione in occasione della Mostra del Cinema Lido di Venezia, 4 settembre 2015 ultima modifica: 2015-09-02T19:45:00+02:00 da