Gilda degli insegnanti di Venezia, aprile 2025.
Nel 1999 CGIL, CISL e UIL e SNALS hanno introdotto le RSU nel comparto scuola con la finalità distribuire parte del monte salari del personale ai soggetti che svolgevano attività accessorie per potenziare il processo di autonomia scolastica deciso dalla riforma Bassanini (che ha riconosciuto specificità alla dirigenza scolastica) e Berlinguer. Gilda degli Insegnanti è sempre stata contraria a tali decisioni e per anni non ha sottoscritto i contratti che TOGLIEVANO UNA PARTE DELLA RETRIBUZIONE PER FINANZIARE IL FONDO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE.
Gilda aveva chiesto che almeno le elezioni delle RSU fossero fatte a livello provinciale per evitare la frammentazione dei contratti in più di 8.000 scuole. I confederali ci hanno detto di no adducendo confusi discorsi sulla democrazia scolastica decentrata. Nel 2001 il D.lgs. 165 ha poi riconosciuto ai dirigenti il potere di organizzazione degli uffici togliendo al collegio dei docenti l’elezione del vicepreside, dei possibili collaboratori e di tutte le figure intermedie di funzionamento della didattica (ad es. i coordinatori di classe).
Dopo 25 anni possiamo constatare che le RSU di Istituto sono state un fallimento. Il Fondo delle Istituzioni Scolastiche (FIS) è diventato troppo spesso una risorsa in mano alla dirigenza scolastica per retribuire lo staff della dirigenza e altre figure di diretta emanazione della stessa dirigenza. E’ diventato lo strumento dei DSGA per controllare e comandare sul personale ATA.
Gilda degli Insegnanti partecipa alle RSU perché i risultati del voto pesano per il calcolo della rappresentatività nazionale sindacale. VOTARE ALLE RSU GILDA UNAMS SIGNIFICA RAFFORZARE LA GILDA UNAMS A LIVELLO NAZIONALE.
Gilda deli Insegnanti partecipa alle RSU perché nelle scuole dove ci sono nostri rappresentanti riusciamo a strappare risultati positivi sulla distribuzione del FIS e operiamo un controllo incisivo sulle proposte, troppo spesso allineate alla dirigenza, di altre sigle sindacali.
Una presenza della Gilda Unams nelle RSU rilancia il progetto di riforma delle RSU e del loro sistema elettorale.
Per noi A PARITA’ DI FUNZIONE DEVE ESSERCI PARITA’ DI RETRIBUZIONE. NELLE ATTUALI CONTRATTAZIONI DI ISTITUTO CIO’ NON ACCADE. SERVONO CONTRATTAZIONI PROVINCIALI, DISTRETTUALI. SERVE UNA CONTRATTAZIONE TERRITORIALE CHE GARANTISCA OMOGENEITA’ DI TRATTAMENTO PER LE FUNZIONI ACCESSORIE lasciando alle singole scuole la contrattazione per progetti specifici.
Soprattutto bisogna rivendicare l’area di contrattazione separata per docenti e per il personale ATA. Ora assistiamo ad una triste lotta tra docenti ed ATA per strapparsi le poche risorse a disposizione. L’area di contrattazione separata serve ai docenti e al personale ATA per rivendicare la specificità del loro lavoro e chiedere alla controparte la giusta retribuzione e una normativa chiara nel contesto dell’attività lavorativa di competenza.
VOTATE E FATE VOTARE GILDA UNAMS.
CAMBIAMO QUESTA SCUOLA ALLO SBANDO.
AIUTACI AD AIUTARTI!
Se nella vostra scuola non ci sono liste GILDA UNAMS, lasciate perdere. Ogni voto ad altri rafforza le tradizionali burocrazie sindacali anche se il candidato sembrerebbe bravo e simpatico.
Elezione RSU 2025-2028 – VOTA E FAI VOTARE LA LISTA GILDA UNAMS!
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VOTARE GILDA UNAMS PER CAMBIARE QUESTE RSU! ultima modifica: 2025-04-15T05:31:24+02:00 da