dalla Gilda degli insegnanti di Venezia,11.6.2020.
La richiesta inascoltata delle Gilde degli Insegnanti del Veneto a Zaia
Due settimane orsono le Gilda degli Insegnanti del Veneto hanno richiesto alla Regione Veneto nella persona del Presidente Zaia di garantire la sicurezza sanitaria nelle scuole di fronte all’esame di Stato del secondo ciclo (Esame di Maturità). Due erano le cose richieste: il controllo della temperatura all’entrata della scuola per commissioni e candidati evitando la farsesca autocertificazione prevista dal Comitato Tecnico Scientifico con la quale si auto dichiarava di non avere la febbre superiore ai 37,5 gradi centigradi, e la possibilità per i docenti e i candidati impegnati negli esami di sottoporsi gratuitamente a livello volontario ai test sierologici. Risposte: zero.
De Luca meglio di Zaia?
Mentre Zaia si impegnava giornalmente in conferenze stampa per spiegare la distanza tra ombrelloni e l’accesso alle terme, il collega De Luca si dava da fare. Con il progetto «Scuola sicura» ha previsto diecimila test rapidi e tamponi per affrontare gli esami di maturità in Campania con uno screening sul personale docente e non docente impegnato negli esami di Stato. Aspettiamo che la Regione Veneto batta un colpo. Sarebbe grave per Zaia essere superato in attenzione ed efficienza dalla Campania.
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Zaia, se ci sei batti un colpo ultima modifica: 2020-06-11T21:16:21+02:00 da