Bonus aggiornamento in busta paga in questi giorni

Un’altra fumata nera per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto della Presidenza del Consiglio sul bonus di 500 euro per l’aggiornamento personale dei docenti statali di ruolo. Tarda, dunque, la prima fase di attuazione di questo nuovo e originale strumento normativo che entra a far parte del sistema nazionale di istruzione nel versante statale.

Forse questa settimana potrebbe essere la volta buona per la pubblicazione (su http://www.tuttoscuola.com verranno dati aggiornamenti in tempo reale), dopo di che, per concludere gli aspetti normativi e amministrativi, il Miur emananerà le linee guida per la fruizione del bonus, chiarendo, in particolare, le modalità e i limiti del suo utilizzo con indicazione delle forme di rendicontazione finale.

In proposito, per evitare una complessa procedura di verifica finale sulla correttezza di impiego dei 500 euro, potrebbe essere opportuno prevedere, almeno in prima applicazione, che i docenti rilascino un’autodichiarazione relativa all’utilizzo della somma assegnata, fatta salva la possibilità di verifica a campione da parte dei revisori dei conti. Potrebbe essere, questa, una semplificazione per evitare una impasse burocratica e scongiurare il blocco del bonus.

Quanto poi alla erogazione in busta paga dei 500 euro, il ministero dell’Istruzione ha comunicato che arriveranno ad ogni singolo docente “attraverso una erogazione straordinaria, ulteriore rispetto allo stipendio, erogazione che è già stata disposta”. Pertanto “i docenti riceveranno nei prossimi giorni un cedolino aggiuntivo rispetto a quello già visualizzabile da oggi relativo allo stipendio di ottobre” nel sistema informatico della Pubblica Amministrazione”.

È presumibile che i 48.812 docenti che entreranno in ruolo per l’organico potenziato entro novembre ricevano contestualmente nomina in ruolo e bonus.