Categorie: Insegnanti

Classi pollaio e burnout. La solitudine degli insegnanti!

di Aldo Domenico Ficara, Regolarità e Trasparenza nella Scuola, 28.4.2017

– Una ricerca dell’Università “Sapienza” di Roma fa emergere un dato conosciuto a livello empirico dagli insegnanti coinvolti:” chi ha classi molto numerose (sopra i 25 alunni) è più a rischio di burnout, mentre classi meno numerose (meno di 20 alunni) portano un livello 0 di burnout”.

La situazione attuale anche se contenuta – meno del 7% del totale delle classi – pone dei problemi a livello costituzionale. La nostra Carta, infatti, garantisce ogni cittadino,  il quale gode di  “pari dignità e uguaglianza formale e sostanziale” Quindi anche se si tratta di circa  50.000 studenti coinvolti, il problema conferma la sua gravità.  Gli alunni/studenti iscritti a queste classi-pollaio, infatti, sostanzialmente sono meno garantiti nel diritto allo studio ( art. 3 comma 2 e art 34 ) e alla sicurezza.

Ma di questo ho già detto molto in precedenti interventi.

Qui vorrei invece, soffermarmi sulla condizione degli insegnanti, a rischio burnout. Innanzitutto chiariamo il significato, perché  solo la sua definizione chiarisce la condizione nella quale si trovano, secondo alcune ricerche, il 30% dei docenti. Burnout rimanda a una sindrome dove il soggetto coinvolto si sente “scoppiato”, “esaurito””, “bruciato, incapace di gestire da adulto le situazioni di stress e con una bassa capacità resiliente. Da qui molti ricorrono al farmaco, favorendo in alcuni casi effetti di dipendenza.

Il burnout è spesso favorito dalla condizione di solitudine nella quale un docente  si trova a gestire una classe non costituzionale (= classi pollaio e superpollaio ). La solitudine nasce dalla percezione che la scuola non è più una “comunità educante”, bensì un insieme di individui- monadi senza finestre verso l’esterno (G.W. Leibnitz). In termini più semplici, si è quasi sempre soli a gestire la situazione, nonostante i tanti progetti sull’inclusione che occupano le cattedre dei Dirigenti Scolastici e gli archivi delle segreterie, che però risultano nella loro  attuazione inefficaci per la presenza delle classi pollaio.

Ma la solitudine è favorita anche dalla sensazione di “essere gettati” in un contesto antipedagogico e insicuro da un’Amministrazione indifferente  che dal 2009 nulla ha fatto per  far prevalere nuovamente la pedagogia sull’ economia finanziaria.

La solitudine, infine, è favorita da un contesto sociale e politico che non comprende “la fatica dell’aula” che ospita 25-30 e oltre alunni/studenti. La sensazione è confermata dalle tante dichiarazioni di “inesperti d’aula” sulla   ” apertura delle scuole nei mesi estivi”, o sugli  ” insegnanti fannulloni che godono di molti privilegi…”.  Poi però, queste persone se costrette ad interagire con gli alunni per un’ora, chiedono di far silenzio, perché non riescono a concentrarsi nella comunicazione formativa!. Gli alunni, in questo caso, producevano un normale brusio!.

E certificare questa incapacità degli esperti a gestire una classe, favorisce solo tanta rabbia! “Cui prodest” questa situazione di smantellamento della scuola come agenzia di formazione ? La domanda è semplice, la risposta è più difficile da trovare!

.

Classi pollaio e burnout. La solitudine degli insegnanti! ultima modifica: 2017-04-29T05:53:00+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Le OO.SS. del Veneto chiedono un incontro urgente con l’Amministrazione

Segreterie provinciali del Veneto COMUNICATO STAMPA   Le scriventi OO.SS., a nome dei lavoratori della…

3 ore fa

Studente con disabilità scaglia banco contro la prof

di Benedetta De Falco, la Repubblica di Bari, 22.5.2024. "Non puoi usare lo smartphone in…

11 ore fa

GPS 2024-26, ipotesi di valutazione del punteggio

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 22.5.2024. GPS 2024-2026, dopo l’inoltro della domanda c’è…

12 ore fa

GPS 2024/26, abilitazione/ specializzazione conseguita dopo il termine

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 22.5.2024. GPS 2024/26, chiarimenti su abilitazione/ specializzazione…

12 ore fa

Perché non mi convincono le parole di Zangrillo sulla valutazione degli statali

di Francesco Provinciali, Start Magazine, 22.5.2024. Introdurre il principio della valutazione dirimente (dentro o fuori) da…

1 giorno fa

Aggiornamento GPS, il servizio aspecifico su attività alternativa alla religione cattolica

di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 22.5.2024. Come va valutato il servizio contemporaneo prestato su due diverse classi di…

1 giorno fa