Dal 20 marzo al 5 aprile attraverso Istanze Online è possibile presentare la domanda per i commissari esterni e per i presidenti degli esami di maturità del 2023.
Con una nota ministeriale sono state indicazioni in merito alla formazione delle commissioni
NOTA MINISTERIALE COMMISSIONI MATURITA’ 2023
Le commissioni saranno una ogni due classi e avranno un presidente esterno all’istituzione scolastica, 3 membri interni e 3 membri esterni. Deve essere assicurata la presenza di commissari delle discipline della prima e della seconda prova.
L’USR provvederà, una volta scadute le domande, ad assegnare i presidenti e i commissari esterni secondo il criterio della territorialità.
La partecipazione alle commissioni di stato è un obbligo inerente la funzione del personale della scuola, non è possibile rifiutare l’incarico o lasciarlo, tranne che non esistano impedimenti legittimi (es. Malattia).
I docenti da designare come commissari interni devono essere individuati all’interno del consiglio di classe, sia tra quelli a tempo determinato che tra quelli a tempo indeterminato. Devono essere individuati tra quelle materie non affidate ai commissari esterni.
Quando la prima prova scritta è affidata da un commissario esterno, la seconda deve essere affidata ad un commissario interno e viceversa.
La scelta deve essere coerente con la programmazione illustrata con il documento del 15 maggio. I docenti che insegnano su più classi terminali possono essere assegnati come commissari interni al massimo su due classi/commissioni.
I beneficiari della legge 104/92 possono non accettare la designazione e qualora siano di discipline oggetto della prima o della seconda prova scritta, il dirigente scolastico individuerà docenti dello stesso istituto quali commissari interni.
Se la disciplina è affidata ad una materia il cui docente è stato assente per almeno 90 giorni e rientra dopo il 30 aprile, sarà nominato commissario interno, per garantire la continuità, il docente supplente.
Devono presentare istanza i dirigenti scolastici in servizio nel secondo ciclo di istruzione.
Possono presentare istanza:
I docenti in part/time qualora nominati dovranno prestare servizio secondo l’orario di lavoro a tempo pieno.
Possono, ma non sono obbligati i dirigenti scolastici beneficiari della legge 104/92.
Possono presentare domanda i docenti di religione con abilitazione nella scuola secondaria di II grado.
Non possono presentare istanza i docenti di sostegno che hanno seguito alunni che sosterranno l’esame di maturità perchè devono assicurare la loro presenza durante l’esame degli stessi alunni.
Devono presentare domanda i docenti di ruolo o a tempo determinato (30 giugno/31 agosto), se non designati commissari interni o referenti del plico telematico, che insegnano discipline che sono, secondo le indicazioni nazionali, rientranti tra quelle dell’ultimo anno dei corsi della scu. sec. di II grado o che siano state assegnati a commissari esterni. Purchè in possesso dell’abilitazione specifica o del titolo di insegnamento.
Possono presentare domanda:
I docenti part-time qualora nominati dovranno prestare servizio secondo l’orario di lavoro a tempo pieno.
Non possono presentare istanza i docenti di sostegno che hanno seguito alunni che sosterranno l’esame di maturità perchè devono assicurare la loro presenza durante l’esame degli stessi alunni.
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