Concorso 2016, proroga un anno validità graduatorie di merito e assunzioni oltre il 10% per infanzia e primaria

– La legge di Bilancio è attualmente all’esame della Camera dei Deputati, dopo essere stata approvato in Senato.

Alla Camera sono stati presentati e approvati ulteriori emendamenti relativi alla scuola, come riferitoci dal sindacato Anief. Tra questi ricordiamo l’emendamento avente per oggetto le graduatorie di merito del concorso 2016:

334-bis. Le graduatorie del concorso di cui all’articolo 1, comma 114, della legge 13 luglio 2015, n. 107, conservano la loro validità per un ulteriore anno, successivo al triennio di cui all’articolo 400, comma 01, secondo periodo, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.

334-ter. Sino al termine di validità, le graduatorie di tutti gradi di istruzione e di tutte le tipologie di posto sono utili per le immissioni in ruolo anche in deroga al limite percentuale di cui all’articolo 400, comma 15, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, limitatamente a coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando, fermo restando il diritto all’immissione in ruolo per i vincitori del concorso.

Le GM 2016, dunque, potrebbere dunque essere prorogate di un ulteriore anno rispetto al triennio di validità.

Il comma 334-ter, inoltre, sembrerebbe sanare un problema che il decreto n. 59/2017 aveva superato soltanto per i docenti della scuola secondaria di I e II grado, ossia l’assunzione degli idonei oltre il 10% anche per la scuola dell’infanzia e primaria, in quanto il predetto comma non fa differenza alcuna.

Usiamo il condizionale in attesa dell’accoglimento definitivo dell’emendamento (al momento sono stati approvati in VII Commissione Cultura in sede consultiva) e dell’approvazione della legge.

Da evidenziare che l’articolo 400 del D.lgs. 297/94 è stato modificato dall’articolo 1 comma 113 della legge 107/2015.