Informazione Scuola, 28.11.2017
– La questione dei diplomati magistrale sembra dividersi in due parti: i ricorsisti ante 2014 (ma anche dopo il 2014) e quelli del 2014. Per quest’ ultimi la giurisprudenza sembra essere di colpo cambiata. Nemmeno chi era riuscito a vincere “facile” con i ricorsi riesce più a portare a casa risultati utili, le porte sembrano sbarrate.
L’ultima questione che li ha visti “soccombere” è recente e riguarda l’inserimento in I fascia di istituto e in GaE, in attesa della sentenza di merito del Consiglio di Stato. I legali delle associazioni e dei sindacati, in attesa dell’adunanza plenaria, avevano chiesto un provvedimento cautelare, insomma l’inserimento con riserva in attesa della sentenza definitiva del CdS.
La richiesta della cautelare è stata respinta, gettando nello sconforto i diplomati magistrale (ricorrenti 2014) che adesso dovranno attendere la sentenza di merito, ma come è noto i tempi non sono brevi e i giudici per emetterla a volte impiegano anche più di un anno.
Per questi ricorrenti sembra davvero un accanimento, nel frattempo questi segnali vengono letti ed interpretati con una certa ansia anche dagli altri ricorsisti. Nonostante abbiano costruito il loro ricorso su altre basi giova sottolineare che la questione dei diplomati magistrali ha fatto sempre da apripista e un esito negativo del loro ricorso potrebbe in qualche maniere pregiudicare anche quello degli altri docenti precari ricorsisti.
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Diplomati magistrale: respinta la richiesta cautelare per l’inserimento in I fascia ultima modifica: 2017-11-30T06:09:54+01:00 daInformazione scuola, 28.4.2023. GPS 2024, come calcolare il servizio prestato e quindi il punteggio? La…
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