Invalsi, test al via per le primarie e le superiori: polemiche dei genitori e proteste degli studenti

di Alex Corlazzoli, Il Fatto Quotidiano, 8.5.2018

– Oltre un milione gli alunni interessati. Due le novità: l’introduzione della prova in inglese per le elementari e alle secondarie di secondo grado le prove su computer proprio come alle medie. Ma non mancano i dubbi, specie delle mamme e dei papà degli alunni più piccoli.

Tempo di Invalsi alla scuola primaria e alla scuola secondaria di secondo grado. Questa settimana 29.773 classi per un totale di 561.770 bambini delle seconde e quarte delle elementari affronteranno le prove di italiano (mercoledì) e matematica(venerdì). Mentre alla scuola secondaria di secondo grado a partire da ieri fino al 19 maggio oltre 543mila ragazzi suddivisi in 26.400 classi delle seconde saranno sottoposti ai test dell’istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione. Due le novità: l’introduzione della prova in inglese e alle superiori le prove su computer proprio come alle medie.

Alla primaria i maestri, invece, riceveranno ancora i fascicoli di carta come gli altri anni. E se alle superiori gli studenti annunciano proteste in tutt’Italia alle elementari a manifestare dubbi sui test Invalsi sono mamme e papà. Angela Nava, presidente del “Coordinamento Genitori Democratici” è dura: “Spesso subiamo l’ansia che ci viene trasmessa dagli insegnanti. Non c’è mai stata una campagna d’informazione da parte di Invalsi nei confronti dei genitori. Viviamo tra gli umori del figlio e della scuola”. Nava ammette che spesso loro non vedono nemmeno i risultati dei test pubblicati sui siti delle scuole e dell’istituto nazionale: “L’Italia da questo punto di vista non ha fatto un solo passo avanti. I genitori spesso ci chiamano per sapere se i figli si possono assentare. Cercano qualche strategia ma nessuno ha capito chi è e cos’è l’Invalsi”. La pensa così anche Sabrina Casini, membro del direttivo nazionale dell’Age, l’Associazione genitori: “Noi non l’abbiamo mai fatta, non ci resta che capire qualcosa in più attraverso i rappresentanti di classe e d’istituto. I docenti ci aiutano molto organizzando corsi pomeridiani per far allenare i bambini. A noi dell’Age arrivano chiamate per chiedere consigli. Sono comunque pochissimi quelli che boicottano tenendo a casa i loro figli. Purtroppo subiamo questa situazione”.

A non abbassare la testa sono gli studenti delle scuole superiori che stanno organizzando una serie di manifestazioni in tutt’Italia per protestare contro l’Invalsi che dal prossimo anno diventerà un requisito obbligatorio per l’ammissione all’esame di Stato: “Vogliono disinnescare – spiega Francesca Picci coordinatrice nazionale dell’Unione degli Studenti – il percorso di critica e hanno puntato sulla costrizione. È un ricatto ma non ci bloccheranno. Da qui al 19 maggio faremo assemblee in molte scuole. Non siamo contrari ad una valutazione di sistema ma dovrebbe rispettare gli ordini di studio e non può essere standardizzata. Non crediamo in una valutazione a crocette”. L’Uds annuncia che in molte scuole da Trieste, a Bari, a Napoli, a Torino, a Roma molti ragazzi faranno una sorta di sciopero bianco: “Entreremo in laboratorio ma staremo a braccia conserte”. Difficile stimare in quanti aderiranno alla protesta perché “i dirigenti scolastici ci minacciano. Gli studenti hanno paura. Alcuni pensano che sia già obbligatorio. Abbiamo registrato molto interesse. Sono sempre più i ragazzi che soffrono d’ansia per l’Invalsi e questo non favorisce lo studio e la cooperazione tra gli studenti”.

.

.

.

Invalsi, test al via per le primarie e le superiori: polemiche dei genitori e proteste degli studenti ultima modifica: 2018-05-08T21:48:07+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Il Garante della privacy, i dati degli studenti e l’INVALSI

di Michele Lucivero, Roars, 13.5.2024. L’Autorità garante per la protezione dei dati personali ha richiesto…

20 minuti fa

La nota di chiarimento sulla valutazione degli insegnanti neoassunti

14.5.2024. Dalla normativa emergono tre possibili casistiche con valutazioni differenti in base al percorso di…

14 ore fa

GPS, il 15 maggio il confronto con il Ministero

di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 13.5.2024. Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto l’apertura di un confronto politico…

14 ore fa

Adempimenti fine anno scolastico, registro di classe e programmi svolti

La Tecnica della scuola, 13.5.2024. I programmi svolti devono essere firmati dagli studenti? Con l’avvicinarsi…

17 ore fa

TFA sostegno VIII ciclo, utile nella mobilità annuale

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 13.5.2024. TFA sostegno VIII ciclo, chi sta per…

18 ore fa

Visite specialistiche fuori Regione, andrebbe ricompreso il giorno di viaggio

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 13.5.2024. Il parere di due esperti smonta quello…

18 ore fa