di Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore 9.9.2016
– «Il futuro dell’Italia passa dalla capacità non di fare le riforme dei massimi sistemi, come mercato del lavoro o legge elettorale, ma dal fatto di dare a tutti i bambini come è scritto nel vostro centro la possibilità di imparare a fare le cose difficili». A parlare è il premier, Matteo Renzi, dopo aver visitato a Reggio Emilia il centro internazionale dell’Infanzia «Loris Malaguzzi» sede della fondazione «Reggio Children», una struttura all’avanguardia a livello internazionale sui processi educativi per l’infanzia.
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«Nelle deleghe attuative della legge 107 – ha proseguito Renzi – c’è una delega sull’educazione 0-6: fino a poco tempo fa non aveva stanziamento, adesso c’è». Nel centro – visitato per la prima volta da un presidente del Consiglio – c’è una scuola d’infanzia in cui i bambini vivono il «Reggio approch» in continuità didattica sperimentale con la scuola primaria. Il centro viene visitato in media da 70mila tra pedagogisti, educatori, insegnanti ogni anno, provenienti da 34 paesi del mondo che fanno parte del network internazionale «Reggio Children». Il governo – ha concluso Renzi – nelle prossime settimane investirà per la sfida educativa. Stiamo discutendo anche sulla nuova formazione degli insegnanti. C’è poi tutto il pacchetto dell’edilizia scolastica».
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