Contratto

Tra pochi giorni arriva la firma definitiva del CCNL 2019-21

di Sabrina Maestri, Scuola in Forma, 15.12.2023.

CCNL 2019-21: entreranno in vigore le novità sottoscritte a luglio per docenti e ATA.

Tra pochi giorni arriverà l’attesa firma definitiva all’Aran del CCNL 2019-21, la cui ipotesi era stata sottoscritta da quasi tutti i sindacati lo scorso 14 luglio. Con la firma definitiva e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entreranno in vigore tutte le importanti novità previste per il comparto scolastico.

CCNL 2019-21: cos’è previsto

Elenchiamo di seguito le principali novità che interesseranno docenti e ATA con la firma definitiva del CCNL:

  • Aumento medio mensile per i docenti: 124 euro. Il contratto prevede aumenti salariali medi mensili di 124 euro per i docenti, e di 190 euro per i Direttori dei servizi generali e amministrativi. Va precisato che la prima parte di aumenti era già stata approvata a novembre e inserita nello stipendio da dicembre 2022. Pertanto rimane da percepire la differenza, che dovrà portare la cifra media lorda per un docente a 124 euro;
    .
  • Aumento RPD e CIA: il personale docente si vedrà riconoscere un ulteriore incremento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD) che porta a un valore rideterminato complessivo che va da 194,80 euro a 304,30 euro al mese e un ulteriore incremento del Compenso Individuale Accessorio (CIA) che porta a un valore rideterminato complessivo che va da 79,40 euro a 87,50 euro;
    .
  • Incremento retribuzioni ore aggiuntive: previsto un incremento del 10% delle retribuzioni delle ore aggiuntive per i docenti e ATA finanziato con il FMOF;
    .
  • Indennità di lavoro notturno e festivo ATA delle istituzioni educative: innalzate anche le misure delle indennità di bilinguismo e trilinguismo, di lavoro notturno e/o festivo spettanti al personale educativo e ATA delle istituzioni educative;
    .
  • Indennità di direzione DSGA: l’indennità di direzione per i DSGA, la parte variabile, sarà invece integrata in sede di contrattazione integrativa nazionale anche utilizzando le risorse della legge 160/2019 (valorizzazione personale scolastico);
    .
  • Posizioni economiche: quelle già esistenti verranno rivalutate e grazie alla revisione normativa prevista dal nuovo CCNL, il meccanismo di attribuzione delle nuove posizioni economiche sarà semplificato rispetto al passato. Il nuovo CCNL potrà regolare gli aspetti economici e quelli relativi alla prestazione lavorativa;
    .
  • Formazione docenti: si svolgerà durante l’orario di servizio. Per evitare oneri di sostituzione del personale assente per partecipare ad attività formative, si legge sul testo, i corsi di formazione organizzati dall’amministrazione a livello centrale o periferico o dalle istituzioni scolastiche avvengono, di norma, durante l’orario di servizio e fuori dell’orario di insegnamento. Inoltre, il personale che vi partecipa è considerato in servizio a tutti gli effetti. Qualora i corsi si svolgano fuori sede, la partecipazione ad essi comporta il rimborso delle spese di viaggio. Dunque, i docenti che partecipano alle attività di formazione sono considerati in servizio a tutti gli effetti. Da evidenziare che la formazione verrà svolta in orario non coincidente con le ore destinate all’attività di insegnamento.
    .
  • Riconosciuti tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari, documentati anche mediante autocertificazione, anche per i precari docenti e ATA: riguarderà solo i supplenti con contratto annuale al 31 agosto o fino alla fine delle attività didattiche (30 giugno). Sono inclusi anche gli insegnanti precari di religione cattolica;
    .
  • Novità titoli e profili ATA terza fascia: introduzione della nuova figura dell’operatore scolastico e obbligo possesso del certificato internazionale di alfabetizzazione digitale come titolo d’accesso (quindi non basterà più solo il diploma) ad eccezione del collaboratore scolastico.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

Tra pochi giorni arriva la firma definitiva del CCNL 2019-21 ultima modifica: 2023-12-16T06:24:22+01:00 da

Gilda Venezia

Leave a Comment

Recent Posts

Rivoluzionare la scuola? Al contrario, dobbiamo conservarla il più possibile

di Andrea Ceriani, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Incontenibile, debordante, straripante appare (anzi è) questo…

57 minuti fa

Il doppio canale per le assunzioni sta diventando un caso politico

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Atteso un chiarimento del Ministro. Il comunicato…

1 ora fa

Concorso docenti, prove orali: come sono strutturate

La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Durata, argomenti e come prepararsi alle prove del concorso. Concorso…

1 ora fa

Valditara e programma di storia, “Se il Ministro toglie il dinosauro dal sussidiario”

dal blog di Gianfranco Scialpi, 12.5.2024. Valditara e programma di storia. Prosegue il dibattito (unico)…

9 ore fa

Ricostruzione e Riallineamento Carriera: Docenti, ATA e DSGA regalano soldi allo Stato. Come evitarlo

Tutto Lavoro 24, 11.5.204. Ogni anno, per inerzia, migliaia di docenti – ma anche personale…

22 ore fa

I sentieri della filosofia

di Umberto Galimberti, I Sentieri della Filosofia, 11.5.2024. “Fino ai diciotto anni tutte le scuole,…

22 ore fa