Insegnanti

Tutti gli alunni in classe il 1° settembre

di Alessandro Giuliani, La Tecnica della scuola, 19.6.2020.

E test sierologico per docenti, Ata, presidi. Risoluzione maggioranza Commissione Cultura.

“Dal primo settembre tutti in classe, con un piano pedagogico nazionale per il recupero del debito formativo accumulato negli ultimi mesi da tutti gli alunni e gli studenti; una roadmap rigorosa sulla sicurezza: dai test sierologici per il personale scolastico alla sanificazione di tutti i locali; e una riserva del 15% di tutti i finanziamenti pubblici e del 20% di quelli europei da destinare a scuola e infanzia”. Sono le priorità per la ripartenza della scuola formulate in dieci punti nella Risoluzione presentata il 19 giugno in Commissione Cultura della Camera da oltre venti parlamentari di tutti i gruppi politici di maggioranza.

I presentatori della Risoluzione

La Risoluzione – con cui si vuole stimolare il confronto con il Governo – è stata sottoscritta dai deputati Fusacchia, Lattanzio, Quartapelle, Muroni, Palazzotto, Toccafondi, Di Giorgi, Fioramonti, Ruocco, Siani, Magi, Nitti, Prestipino, Carbonaro, Frate, Gribaudo, Rizzo Nervo, Schirò, Siragusa, Ungaro, Villani.

Nel testo della risoluzione, che verrà discusso la prossima settimana con un ordine del giorno specifico, “la comunità scolastica ha subìto un colpo molto duro a causa del COVID-19, l’urgenza ora è recuperare il terreno perso e fare un salto di qualità nella gestione della crisi. In questi mesi l’assenza di servizi per la fascia 0-6, una didattica a distanza troppo spontaneistica e poco monitorata, e il mancato rientro a scuola hanno lasciato forti contraccolpi su studenti e famiglie. Riportare gli studenti a scuola deve essere la priorità di tutto il governo e il parlamento, non solo del ministero dell’Istruzione e della Commissione Cultura”.

Il problema dell’abbandono scolastico

Secondo i parlamentari della maggioranza, “la preoccupazione è chiara, la chiusura delle scuole ha prodotto un pericoloso aumento del tasso di abbandono scolastico, esacerbato le disuguaglianze e creato sacche di povertà educativa sempre più ampie, oltre che una generale sofferenza diffusa. Molti studenti e studentesse a casa non avevano accesso alla rete e ai device necessari a seguire le lezioni, e nei casi peggiori nemmeno a pasti equilibrati o a un ambiente protetto e sereno. La carenza di socializzazione e sostegno è stata inoltre particolarmente grave per gli studenti con disabilità”.

Il mese di settembre sia usato tutto

“L’estate – si legge ancora nel teso – rischia di essere una occasione persa e non si può tardare oltre: il mese di settembre sia usato tutto, e per tutti gli studenti. L’urgenza è chiara: costruire una scuola inclusiva, resiliente, capace di valorizzare il meglio dell’innovazione didattica e digitale recuperando la socialità e la compresenza, e che dal primo settembre sia all’altezza della sfida che abbiamo di fronte”, concludono i firmatari della risoluzione.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

Tutti gli alunni in classe il 1° settembre ultima modifica: 2020-06-19T21:27:23+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment

Recent Posts

Valditara e programma di storia, “Se il Ministro toglie il dinosauro dal sussidiario”

dal blog di Gianfranco Scialpi, 12.5.2024. Valditara e programma di storia. Prosegue il dibattito (unico)…

3 ore fa

Ricostruzione e Riallineamento Carriera: Docenti, ATA e DSGA regalano soldi allo Stato. Come evitarlo

Tutto Lavoro 24, 11.5.204. Ogni anno, per inerzia, migliaia di docenti – ma anche personale…

16 ore fa

I sentieri della filosofia

di Umberto Galimberti, I Sentieri della Filosofia, 11.5.2024. “Fino ai diciotto anni tutte le scuole,…

17 ore fa

Breve storia della scuola italiana: com’è cambiata dal Medioevo a oggi

a cura di Erminio Fonzo, Geopop, 12.5.2024. A scuola formiamo la nostra personalità e impariamo…

17 ore fa

Valditara e la storia. La revisione non richiede esperti disciplinari

dal blog di Gianfranco Scialpi, 11.5.2024. Valditara e la storia. Il Ministro intende ri-programmare la…

18 ore fa

Valutazione comportamento alunni: disegno di legge molto a rilento, in forse l’entrata in vigore a settembre 2024

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 11.5.2024. Si fa sempre più complicato il percorso…

18 ore fa