Mobilità

Vincoli alla mobilità, che intende fare il Governo?

 di Fabio Barina, dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 22.3.2023.

Il Parlamento europeo ha rilanciato il problema dei vincoli sulla mobilità che va risolto dal Governo. Che però è in carica dal 22 ottobre 2022 e l’ha sempre rinviato  alla Commissione UE. E’ ora che decida cosa intende fare.

La questione dei vincoli alla mobilità da caso europeo è (ri)diventato problema interno al nostro Paese e rischia di creare non pochi problemi alla maggioranza.

In realtà il nodo del reclutamento si è aggrovigliato da decenni: tra concorsi ordinari, riservati e straordinari, GaE, SSIS, TFA e PAS, assunzioni in ruolo su scala nazionale (a partire della “geniale” L. 107/2015), vincoli di 5 e 3 anni.

Il vero problema sta comunque nella straordinaria mole di docenti precari (siamo arrivati a 225 mila posti con contratti a tempo determinato, sette anni fa erano 100 mila, fonte Tuttoscuola) che con la scusa della necessità del contenimento della spesa sono sempre stati immessi in ruolo con il contagocce: basti pensare agli insegnanti di sostegno che oggi occupano in ruolo appena il 59% dei posti disponibili.

La foglia di fico dietro la quale si sono riparati i governi di questi ultimi decenni, tanto di centro-destra che di centro-sinistra, è stata quella del principio della continuità didattica da garantire agli studenti: su questo principio si sono consolidate le classi pollaio (che nonostante qualche “spiritosa” dichiarazione continuano ad esistere), la girandola delle supplenze e delle nomine in ruolo (che quest’anno sono avvenute nei mesi di novembre e dicembre ed hanno stravolto interi consigli di classe, alla faccia della continuità dell’insegnamento), l’assegnazione degli insegnanti di sostegno agli studenti con disabilità (arrivando a 4 ore e mezzo di orario di sostegno alla settimana).

C’è stato anche l’avvallo di qualche sindacato con la sottoscrizione di un contratto che ha tentato di legittimare tutto ciò ponendo dei vincoli sui trasferimenti dei docenti.

Orbene, al di là delle “buone” intenzioni di qualche esponente di Governo e della sua maggioranza, è arrivato ora il momento di decidere.

E’ necessario eliminare i vincoli sulla mobilità.

Fatti e non più parole.

 

Vincoli alla mobilità, che intende fare il Governo? ultima modifica: 2023-03-22T07:08:16+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Percorsi abilitanti da 60, 30 e 36 CFU, come capire quale scegliere: la guida

di Sara Adorno, La Tecnica della scuola, 26.4.2024. Martedì 23 aprile sono stati pubblicati i…

2 minuti fa

Scuola secondaria di II grado: organico di diritto e posti

USR  per il Veneto, Ufficio I, A.T. di Venezia,  24.4.2024. SECONDARIA DI II GRADO Organico…

17 ore fa

Percorsi abilitanti, risposta alle domande frequenti

di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 26.4.2024. Dove posso fare domanda per i percorsi abilitanti? Nell’allegato A,…

21 ore fa

Ammissione Maturità 2024, tutte le regole

di Luciano Luna, Money.it, 25.4.2024. I requisiti per essere ammessi alla Maturità 2024. Sono gli…

23 ore fa

Spese fuori controllo per il Pnrr delle scuole italiane

di Corrado Zunino, la Repubblica, 26.4.2024. L’inchiesta. Ci sono 17,5 miliardi da investire in istruzione, ma…

24 ore fa

Percorsi abilitanti 30, 36 e 60 CFU: info tecniche

di Marinella, dalla Gilda degli insegnanti di Genova, 23.4.2024. É stato pubblicato sul sito del MUR…

2 giorni fa