Aumenti di stipendio solo per Ata e per pochi docenti

Alessandro Giuliani,  La Tecnica della scuola  15.6.2016

– Il ministro Marianna Madia l’ha detto chiaramente: “Il prossimo rinnovo dei contratti pubblici dovrà essere destinato a sostenere gli stipendi più bassi”.

Cosa significa nel concreto che i soldi dei contratti saranno destinati soprattutto a incrementare gli stipendi più bassi?
Il ministro Madia ha posto anche un tetto preciso: niente aumenti per chi sta già sopra i 26mila euro e pochi soldi per chi sta sotto.
Se il calcolo viene fatto sull’intero comparto del pubblico impiego la platea dei dipendenti al di sotto dei 26mila euro potrebbe attestarsi, più o meno, sui 2 milioni di unità e quindi l’aumento potrebbe arrivare a 150 euro lordi all’anno.
Nella scuola ne beneficerebbero tutti gli Ata (ad eccezioni dei DSGA) e i docenti con meno di 15 anni di anzianità. Per i docenti meno giovani non si sarebbero dunque aumenti.
D’altra parte, fa intendere il ministro Giannini, gli insegnanti dovrebbero essere già contenti: quest’anno hanno avuto il bonus per l’aggiornamento (500 euro netti in tutto) che corrisponde di fatto a circa 50 euro lordi mensili; senza considerare, aggiunge sempre il Ministro, che ci sono anche i 200 milioni di euro destinati a “premiare” gli insegnanti che lavorano meglio e di più.
Per i dirigenti scolastici, invece, si allontenerebbe ancora la sospirata equiparazione con le altre dirigenze pubbliche.
A conti fatti  i docenti che potranno accedere agli aumenti saranno non più di 250mila docenti, tutti gli altri dovrebbero essere felici di avere già oggi uno stipendio di “ben” 26mila auro.

.

Aumenti di stipendio solo per Ata e per pochi docenti ultima modifica: 2016-06-16T04:11:23+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Esami di Stato nel Veneto, l’elenco dei Presidenti

dall'USR per il Veneto,  aggiornato il 13.5.2024. Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio…

8 ore fa

Indicazioni Nazionali. La questione dell’identità

TuttoscuolaNews, n. 1125 del 13.5.2024. Valditara: non serve studiare i dinosauri. Cosa dovrebbe cambiare? Con…

16 ore fa

Rivoluzionare la scuola? Al contrario, dobbiamo conservarla il più possibile

di Andrea Ceriani, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Incontenibile, debordante, straripante appare (anzi è) questo…

18 ore fa

Il doppio canale per le assunzioni sta diventando un caso politico

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Atteso un chiarimento del Ministro. Il comunicato…

18 ore fa

Concorso docenti, prove orali: come sono strutturate

La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Durata, argomenti e come prepararsi alle prove del concorso. Concorso…

19 ore fa

Valditara e programma di storia, “Se il Ministro toglie il dinosauro dal sussidiario”

dal blog di Gianfranco Scialpi, 12.5.2024. Valditara e programma di storia. Prosegue il dibattito (unico)…

1 giorno fa