Concorso

Concorso docenti 2023, come affrontare la prova scritta?

Le risposte alle vostre domande. I programmi, cosa studiare e la guida alle risposte giuste

Dopo l’attesa pubblicazione dei due bandi con tutte le specifiche per accedere al concorso docenti 2023, abbiamo fatto chiarezza rispondendo a diversi quesiti di utenti in procinto di compilare la domanda.

Grazie al supporto dei sindacati e dei nostri esperti in normativa scolastica, ecco tutte le dirette con domande e risposte sull’argomento CONCORSO DOCENTI 2023.

Come si svolgeranno le prove?

Per partecipare a entrambi i concorsi, sia per scuola dell’infanzia e primaria sia per secondaria, bisogna svolgere due prove: una prova scritta e una orale. Non è prevista una prova preselettiva.

Come si svolgerà la prova scritta?

La prova scritta sarà computer-based e durerà 100 minuti (1 ora e 40 minuti). La prova è composta da cinquanta quesiti così ripartiti:

  • Quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico metodologico, così distribuiti:
    • dieci quesiti di ambito pedagogico;
    • quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
    • quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
  • Cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
  • Cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

quesiti saranno a risposta multipla, con quattro risposte delle quali solo una è esatta.

Come si svolgerà la prova orale?

I candidati che superano la prova scritta saranno ammessi alla prova orale.

La prova orale per i posti comuni è volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla specifica tipologia di posto (classe di concorso nel caso della scuola secondaria) per la quale partecipa, secondo quanto previsto dall’Allegato A al Decreto ministeriale, e le competenze didattiche generali, oltre alla relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali. A tal fine, nel corso della prova orale si svolge un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.

La prova orale per i posti di sostegno verte sul programma di cui al medesimo Allegato A e valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili
potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali; a tal fine nel corso della prova orale si svolge un apposito test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.

La prova orale per il concorso infanzia e primaria durerà 30 minuti, mezz’ora. Quella relativa al concorso secondaria durerà 45 minuti. Per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 la prova orale è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. Le tracce delle prove pratiche, laddove previste, sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di cui all’Allegato A al Decreto

 

.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.

 

Concorso docenti 2023, come affrontare la prova scritta? ultima modifica: 2023-12-26T04:55:06+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Esami di Stato nel Veneto, l’elenco dei Presidenti

dall'USR per il Veneto,  aggiornato il 13.5.2024. Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio…

2 ore fa

Indicazioni Nazionali. La questione dell’identità

TuttoscuolaNews, n. 1125 del 13.5.2024. Valditara: non serve studiare i dinosauri. Cosa dovrebbe cambiare? Con…

10 ore fa

Rivoluzionare la scuola? Al contrario, dobbiamo conservarla il più possibile

di Andrea Ceriani, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Incontenibile, debordante, straripante appare (anzi è) questo…

12 ore fa

Il doppio canale per le assunzioni sta diventando un caso politico

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Atteso un chiarimento del Ministro. Il comunicato…

12 ore fa

Concorso docenti, prove orali: come sono strutturate

La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Durata, argomenti e come prepararsi alle prove del concorso. Concorso…

13 ore fa

Valditara e programma di storia, “Se il Ministro toglie il dinosauro dal sussidiario”

dal blog di Gianfranco Scialpi, 12.5.2024. Valditara e programma di storia. Prosegue il dibattito (unico)…

20 ore fa