Ruoli Veneto: via alle domande dal 19 al 20 luglio

Si raccomanda vivamente il personale eventualmente non interessato alla nomina in ruolo a partecipare alla procedura informatizzata ed esprimere espressa rinuncia alla proposta di immissione in ruolo. Ciò al fine di evitare che l’Amministrazione debba procedere ad una nomina d’ufficio, che inevitabilmente pregiudicherebbe gli interessi di altri candidati cui verrebbe sottratta la disponibilità del posto, oltre che condizionare l’efficienza delle operazioni del reclutamento.

La rinuncia avrà effetto unicamente nel caso in cui il candidato si trovasse in posizione utile per le immissioni in ruolo per l’a.s. 2023/2024. La rinuncia alla proposta di immissione in ruolo non ha effetti sull’abilitazione conseguita mediante l’inserimento nelle graduatorie dei concorsi ordinari.
Non saranno prese in considerazione comunicazioni pervenute con modalità differenti rispetto a quella qui descritta.

Si sottolinea che la rinuncia su una determinata provincia corrisponderà inderogabilmente alla definitiva ed irrevocabile rinuncia all’eventuale nomina sui posti che dovessero risultare disponibili presso tale provincia. Pertanto, qualora il candidato non esprima l’accettazione su tutte le province del Veneto e una volta giunti alla sua posizione in graduatoria, non risultino posti disponibili nelle province da lui accettate, questo comporterà definitivamente ed inderogabilmente l’impossibilità di essere individuato sulle province alle quali abbia rinunciato, anche nel caso in cui risultassero posti residui presso tali province. Tale situazione comporterà, nei casi previsti dalla normativa vigente, la cancellazione dalla graduatoria di cui trattasi.

La presentazione dell’istanza di scelta dell’ordine preferenziale delle province non costituisce in alcun modo garanzia del diritto alla proposta di contratto a tempo indeterminato. Ciò avverrà solo al verificarsi delle condizioni previste, quindi la presenza di posti vacanti e disponibili da contingente destinato a nomine con contratto a tempo indeterminato (art. 399 del D.Lgs. 297/1994) e collocazione in posizione utile all’assunzione in ruolo.

Il decreto di riparto regionale e provinciale del contingente di assunzione a tempo indeterminato autorizzato dal decreto interministeriale D.M. 138 del 13/07/2023, di competenza della Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale sarà pubblicato entro la data di apertura delle funzioni (19 luglio 2023).

Qualora tra gli aspiranti invitati ad esprimere le preferenze siano presenti docenti già in possesso di un contratto a tempo indeterminato che intendano mantenere, essi dovranno comunque accedere alla procedura Polis e rinunciare espressamente all’eventuale proposta di individuazione per tutte le graduatorie in cui dovessero essere collocati in posizione utile per l’immissione in ruolo per l’a.s. 2023/2024. Si chiarisce a tal proposito che, se i docenti di cui sopra non esprimessero alcuna volontà rispetto alla procedura attualmente in corso e rientrassero nei numeri autorizzati alle assunzioni, sarebbero nominati d’ufficio, con successiva cancellazione dal ruolo già in possesso. Sulla base di quanto sopra esposto, si evidenzia la necessità che tutti i docenti coinvolti nella procedura manifestino espressamente la propria volontà attraverso la compilazione dell’istanza on-line.

Successivamente alla suddetta prima fase di assegnazione della provincia, al termine della quale verranno diffusi i risultati delle assegnazioni, si darà tempestivo avviso di apertura delle funzioni per la scelta della sede (fase 2).
In tale fase la sede verrà assegnata prima agli aspiranti dei concorsi indetti su base regionale e solo successivamente agli aspiranti inclusi nelle Graduatorie a Esaurimento. Si comunica che la sede, nella seconda fase della procedura, dopo l’assegnazione a livello provinciale, è assegnata prioritariamente al personale che si trova nelle condizioni previste dall’art. 21 e dall’art. 33, commi 5, 6 e 7, della legge 104/1992. Pertanto, unicamente in tale fase andranno allegati i documenti comprovanti il possesso dei requisiti previsti dall’art. 21 e dall’art. 33, commi 5, 6 e 7, della legge 104/1992.

Le informazioni sugli esiti delle varie fasi, oltre che pubblicate sul sito di questo Ufficio Scolastico Regionale, saranno recapitate con posta elettronica direttamente agli interessati, attraverso la gestione automatica ad opera del sistema informativo.