Vicari dei dirigenti. Resta il problema delle sostituzioni e dell’infanzia

Orizzonte Scuola,  18.8.2015

Il Sottosegretario Faraone ha più volte ribadito che al Ministero il problema dei collaboratori dei dirigenti è sotto esame, dopo il pasticcio della “Buona scuola”.

C’è da chiedersi dove fossero i rappresentanti del Governo quando la stampa specializzata e i parlamentari ponevano il problema degli esoneri dei vicepresidi a seguito dell’abolizione nella Legge di Stabilità e il fatto che con la riforma dovessero rientrare con parte dell’organico potenziato.

Così, dato che l’organico potenziato partirà a Novembre (se tutto andrà bene) le scuole si trovano a dover affrontare l’abolizione dei vice che hanno una funzione importantissima, soprattutto per quelle scuole spalmate in più sedi a seguito degli accorpamenti selvaggi sul territorio o date in reggenza.

Al Ministero si studia, così ha detto Faraone, il modo di utilizzare le veccie reggenze fino all’avvio dell’organico potenziato, ma si pone il problema delle sostituzioni dei docenti collaboratori, dato che non sarà possibile aumentare il carico di spesa. Vedremo quale coniglio sarà tirato fuori dal cilindro.

Il problema delle sostituzioni si pone anche all’avvio del nuovo regime per la nomina dei collaboratori. Ricordiamo che i dirigenti in sede di individuazione dell’organico potenziato potranno individuare fino al 10% di collaboratori in rapporto ai membri del collegio dei docenti. La richiesta sarà accolta o meno dagli USR e il numero dei collaboratori richiesti rientrerà nel computo totale della dotazione organica della scuola, senza, quindi, oneri aggiuntivi. Il problema sarà nel far combaciare la materia del docenti che avrà incarico di collaboratore con il docente che dovrà sostituirlo, dato che non si potrà ricorrere alle classiche supplenze (così, almeno, pare di capire), ma l’incastro dovrà avvenire in sede di assegnazione dell’oganico potenziato.

Altra questione riguarda il problema delle scuola dell’infanzia, che, per quest’anno, non potendo attivare l’organico potenziato (si attende, infatti, la riforma 0-6) rischiano di restare senza collaboratori. Valgono per l’infanzia le vecchie regole? Il Ministero dovrebbe presto intervenire sulla questione, dato che si avvicina il momento in cui le scuole iniziano ad organizzarsi per l’avvio dell’anno sclastico che rischia di diventare un vero e proprio caos.

 

Vicari dei dirigenti. Resta il problema delle sostituzioni e dell’infanzia ultima modifica: 2015-08-18T07:50:54+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Esami di Stato nel Veneto, l’elenco dei Presidenti

dall'USR per il Veneto,  aggiornato il 13.5.2024. Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio…

12 ore fa

Indicazioni Nazionali. La questione dell’identità

TuttoscuolaNews, n. 1125 del 13.5.2024. Valditara: non serve studiare i dinosauri. Cosa dovrebbe cambiare? Con…

20 ore fa

Rivoluzionare la scuola? Al contrario, dobbiamo conservarla il più possibile

di Andrea Ceriani, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Incontenibile, debordante, straripante appare (anzi è) questo…

22 ore fa

Il doppio canale per le assunzioni sta diventando un caso politico

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Atteso un chiarimento del Ministro. Il comunicato…

22 ore fa

Concorso docenti, prove orali: come sono strutturate

La Tecnica della scuola, 12.5.2024. Durata, argomenti e come prepararsi alle prove del concorso. Concorso…

23 ore fa

Valditara e programma di storia, “Se il Ministro toglie il dinosauro dal sussidiario”

dal blog di Gianfranco Scialpi, 12.5.2024. Valditara e programma di storia. Prosegue il dibattito (unico)…

1 giorno fa