La maleducazione comporta una grave perdita di tempo: 38 giorni all’anno trascorsi a richiamare gli alunni

 Oggiscuola, 25.2.2017

– Un’ora di lezione persa ogni giorno a causa della maleducazione. Per un totale di 38 giorni l’anno. E’ quanto emerso in Gran Bretagna da uno studio fatto da Ofsted, un dipartimento non ministeriale del governo britannico che riferisce dati ed indagini al Parlamento attraverso il Dipartimento per l’Istruzione.

Ofsted, che è responsabile del controllo di una serie di istituzioni educative, comprese le scuole statali e alcune scuole indipendenti, provvede ad ispezionare anche assistenza all’infanzia, l’adozione e le agenzie che la promuovono oltre alla formazione iniziale degli insegnanti.

L’ente, dunque, ha rilevato che a causa della maleducazione degli studenti, nel corso dell’anno viene perso un totale di 38 giorni. Nell’indagine si apprende di schiamazzi, uso smodato degli smartphone, ma anche posture pericolose sulle sedie. I comportamenti più molesti sono stati registrati analizzando 3.000 istituti.

L’Ofsted, quindi, rileva un grave problema che ne comporta naturalmente altri in termini di attenzione, apprendimento e molto altro specialmente tra gli allievi delle superiori. L’indagine che ha preso in esame anche quanto riferiscono docenti e genitori, svela come questi siano non proprio in accordo con i risultati della ricerca. I due quinti dei genitori ritengono, infatti, che ci sia una effettiva perdita di tempo, mentre i restanti ritengono estrema la valutazione. Per quanto riguarda gli insegnanti, invece, il dato è ben diverso: sono i due terzi, infatti, ad essere d’accordo con la constatazione.

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