Il Sole 24 Ore, 26.9.2018
Donazzan: approfondire tematiche contemporanee
«Da diversi anni – ha detto l’assessore all’Istruzione, Elena Donazzan – le associazioni pongono l’esigenza di poter raccontare nelle scuole la storia di una parte significativa della nostra gente e delle nostre terre. Con la firma dell’intesa diamo la possibilità, ferma l’autonomia di ogni scuola, di strutturare dei percorsi utili per l’approfondimento su temi che riteniamo particolarmente utili e contemporanei, visto che troppo spesso vengono fatti paragoni tra l’immigrazione odierna, in cui l’Italia è soggetto protagonista nelle dinamiche
mondiali, e quella dei Veneti nel mondo. Studiandone la storia, ci si può invece rendere consapevoli delle molte differenze».
Il protocollo, che si inserisce nel solco della legge nazionale, che prevede che le scuole facciano approfondimenti di tipo territoriale, e di quella regionale del 2017, che favorisce e valorizza tali percorsi, stabilisce che la Regione presieda una commissione di coordinamento, all’interno della quale troveranno posto anche due rappresentanti delle associazioni. «Noi – ha spiegato Francesca Altinier, dell’ufficio scolastico regionale -assicuriamo la nostra partecipazione e la nostra collaborazione in tutte le azioni tese a diffondere queste iniziative. Nei confronti delle scuole, che pur restano autonome, possiamo svolgere un ruolo di tramite, ma abbiamo anche le leve per creare maggior coinvolgimento su un tema che riteniamo non così conosciuto tra docenti e studenti».
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In Veneto entra in classe la storia dell’emigrazione ultima modifica: 2018-09-26T06:04:12+02:00 da