Obiettivo scuola, 27.10.2024.
Confronto Ministero/Sindacati per la definizione dei criteri.
Una delle novità più rilevanti del nuovo CCNL 2019/2021 è la possibilità, prevista dall’art. 44 comma 6, di prevedere, con regolamento d’istituto, lo svolgimento a distanza delle attività funzionali all’insegnamento.
Con Regolamento d’Istituto è possibile prevedere lo svolgimento a distanza delle due ore di programmazione didattica collegiale prevista per i docenti della scuola primaria dall’art. 43 (Attività dei docenti), comma 5, e di alcune delle attività di cui al comma 3, lett. a) e b) del presente articolo che non rivestano carattere deliberativo; con il medesimo strumento è possibile estendere lo svolgimento a distanza alle attività di cui al comma 3, lett. a) e b) che rivestono carattere deliberativo sulla base dei criteri definiti dal MIM, previo confronto di cui all’art. 30, comma 9, lett. a)
In particolare, possono svolgersi a distanza:
- Le due ore di programmazione didattica collegiale prevista per i docenti della scuola primaria
- La partecipazione alle riunioni collegiali che non rivestono carattere deliberativo
Inoltre, sempre con regolamento d’istituto è possibile estendere lo svolgimento delle attività a distanza anche alle attività che rivestono carattere deliberativo ma in questo caso sulla base dei criteri stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), previo confronto con le organizzazioni sindacali.
ATTIVITÀ A CARATTERE DELIBERATIVO
Come anticipato, il nuovo CCNL prevede anche la possibilità di svolgere a distanza attività a carattere deliberativo sulla base dei criteri stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), previo confronto con le organizzazioni sindacali. Di tali criteri le scuole dovranno tenerne conto nel disciplinare, nel proprio regolamento d’istituto, il possibile svolgimento a distanza delle riunioni collegiali a carattere deliberativo.
A tale scopo, venerdì 25 ottobre si è avviato il confronto fra sindacati e Amministrazione.
Così come riporta il sindacato GILDA UNAMS, nel corso dell’incontro è stato illustrato il testo della bozza di un verbale relativo al confronto, nel quale sostanzialmente si prevede che le singole scuole POSSONO modificare il loro regolamento interno per lo svolgimento delle riunioni a carattere deliberativo purché:
- garantito il carattere personale del voto (unicità del voto), la trasparenza e la verificabilità delle procedure secondo principi di sicurezza, integrità e correttezza.
- voto venga effettuato mediante con l’utilizzo di piattaforme certificate utilizzando sistemi con criteri tecnici che il MIM si impegna ad individuare in un secondo momento se le OO.SS. daranno loro il via libera al confronto in essere.
Le organizzazioni sindacali hanno dimostrato di avere diverse posizioni riguardo all’imposizione inerente l’uso di una piattaforma certificata. Va infatti considerato che solo
Infatti alcune organizzazioni sindacali presenti vorrebbero allargare le maglie consentendo alle singole scuole di effettuare qualsivoglia riunione, anche a carattere deliberativo, utilizzando una qualsiasi piattaforma presente sul mercato senza nessun vincolo di garanzia riguardo alla segretezza del voto altre, tra cui la Gilda UNAMS, hanno invece espresso la loro convinzione che un Collegio dei docenti debba principalmente essere svolto in presenza; se però ciò, per vari motivi non fosse possibile, devono comunque essere mantenute tutte le garanzie di correttezza e segretezza che solo una piattaforma certificata può consentire.
Sono comunque state espresse perplessità riguardo alla generalità ed estrema sintesi della formulazione della proposta di verbale e si è quindi convenuto di aggiornare la seduta con l’impegno dell’amministrazione di preparare un allegato al verbale dove verranno esplicitati i criteri che dovranno avere i sistemi di voto on line per poter essere utilizzati dalle singole istituzioni scolastiche.
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Attività a distanza che rivestono carattere deliberativo ultima modifica: 2024-10-27T17:23:01+01:00 da