di Andrea Carlino, La Tecnica della scuola, 14.5.2020
– La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in una nota, commenta così il decreto legge “Rilancio” che destina misure anche per la scuola: “Con il decreto #Rilancio approvato ieri lo abbiamo dimostrato concretamente: investiamo 1 miliardo e 450 milioni di euro per far rientrare a scuola studenti e insegnanti, a settembre, in sicurezza, per la digitalizzazione e l’innovazione, per lo svolgimento degli Esami di Stato del secondo ciclo in presenza e con tutte le misure necessarie per tutelare la salute di candidati e docenti. Stiamo lavorando sull’emergenza, ma con lo sguardo rivolto anche al futuro”.
RECLUTAMENTO – “Investiamo, poi, sugli insegnanti, sulla loro stabilizzazione: avremo 16mila posti in più per i concorsi da aggiungere ai 62mila già banditi, per un totale di 78mila nuove assunzioni. Far ripartire il reclutamento è essenziale per dare una maggiore stabilità al sistema di istruzione e più certezze, qualità e continuità didattica ai nostri studenti. Sono risultati che dimostrano, come ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ringrazio, che la scuola è tornata realmente al centro. Come è giusto che sia. È uno degli assi portanti del Paese. È a scuola che si costruisce il futuro. E, finalmente, sulla scuola si investe e non si risparmia. Come non succedeva da anni”, conclude la nota.
Decreto legge Rilancio, le misure per la scuola
Il decreto stanzia quasi 1,5 miliardi per far ripartire la scuola e porta una buona notizia per la stabilizzazione dei precari con la creazione di 16 mila posti in più per il ruolo di docente a settembre, per un totale di 32 mila posti aggiuntivi all’avvio del nuovo anno scolastico. Metà delle nuove assunzioni saranno fatte attraverso il concorso ordinario; altre 8 mila attraverso concorso straordinario. Per assicurare la ripresa dell’attività in condizioni di sicurezza aumenta di 331 milioni il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche.
IL TESTO (bozza del 13 maggio alle ore 17.30) PDF (clicca qui)
da pp 403 a pp 413 le misure per l’istruzione (clicca qui per scaricare il PDF)