di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 7.12.2019
– Il Sottosegretario al MIUR Lucia Azzolina del Movimento 5 Stelle, torna a rintuzzare il leader della Lega Salvini sulle vacanze estive degli studenti italiani e sulla suddivisione in cicli scolastici del nostro sistema di Istruzione.
Post Facebook di Lucia Azzolina
La prima volta l’ha definita “un parcheggio”. Ora “non è né carne, né pesce”. Salvini è ossessionato dalla scuola secondaria di primo grado. Le medie, come le chiama ancora lui. E anche dalle vacanze estive. Troppi tre mesi, dice. Che poi non sono tre.
Ma andiamo con ordine. In Europa, dice Salvini, nessuno è come noi. In Francia e Spagna l’impianto dei cicli di studio è come il nostro. Non gli piace questa suddivisione? Allora faccia una proposta che parta, però, da motivazioni più solide. O ci sta dicendo, incredibilmente, che dobbiamo fare come altri paesi d’Europa, quell’Europa che lui stesso osteggia. E cioè, banalmente, imitare gli altri? O possiamo ragionare su cosa serve ai nostri ragazzi?
Le medie, poi, non sono un “buco” che sta lì, come dice lui. Un buco “né carne, né pesce”. Lo sa Salvini che ormai da tempo esistono gli istituti comprensivi dove gli insegnanti lavorano in continuità facendo ‘parlare’ fra loro la scuola primaria e la secondaria di primo grado? Si chiama primo ciclo. Non sono due blocchi separati. Si informi meglio. Chieda a qualche amico docente. O ai suoi parlamentari che si occupano di scuola.
Quanto alle vacanze, non ne abbiamo tante di più degli altri Paesi. Sono solo distribuite diversamente e concentrate in estate. Sul calendario si può ragionare. Ma va fatto seriamente. Non con le boutade cattura-consenso. Soprattutto perché dovremmo dotare le scuole, in particolare al Sud, di climatizzatori che consentano di stare in classe anche in pieno luglio, come sembra chiedere Salvini. Serviranno soldi. Idea, appena allo Stato torneranno in tasca i 49 milioni sottratti dalla Lega potremmo usare quelli. Li aspettiamo!
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