di Anselmo Penna, Orizzonte Scuola, 13.1.2016.
Entro la fine del mese sarà pubblicato il bando per il concorso a cattedra che si svolgerà nel 2016. Poche le notizie trapelate dalla Commissione che sta lavorando al documento.
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Riportiamo alcune notizie raccolte dalla nostra redazione relativamente al concorso a cattedra 2015/16. Si tratta di notizie che non sono definitive e che potrebbero essere suscettibili di modifiche.
Infatti, la commissione ministeriale è al momento ancora al lavoro per l’elaborazione del bando che non è ancora giunto ad una versione definitiva.
DESTINATARI
Docenti curriculari e di sostegno non di ruolo in possesso di abilitazione all’insegnamento.
Si può partecipare al concorso per le abilitazioni possedute e per l’ordine di scuola corrispondente al titolo di specialiazzazione in possesso.
Il concorso a cattedra 2015/16 è rivolto a tutti i docenti abilitati, inclusi i possessori del diploma magistrale entro il 2001/02. Approfondisci:
Requisiti di accesso
Abilitazione all’insegnamento
I POSTI A DISPOSIZIONE
La suddivisione dei posti:
- posti comuni 52.828
- posti di sostegno 5.766
- posti di potenziamento. 5.118
DPCM di autorizzazione del bando di conccorso per 63.712 posti
TEMPI
Le prove dovrebbero svolgersi a partire dalla primavera 2016. Il termine delle operazioni del concorso sono previste in tempo utile per le assunzioni 2016/17.
PROVE
Il sottosegretario Faraone ha parlato di prove su conoscenze nozionistiche e competenze professionali
Ecco le nostre indiscrezioni che, ovviamente, sono suscettibili di modifiche.
Per infanzia, primaria, scuola secondaria di I e II grado non è prevista alcuna prova di accesso, ci saranno una prova scritta ed una orale
Per il sostegno, non siamo a conoscenza se è prevista una prova di accesso, le modalità delle altre due prove dovrebbero essere immutate.
Per la prova scritta La prima prova sarà, come anticipato dalla nostra redazione, “computer based” e dovrebbe consistere in 8 domande con risposte aperte, di cui due in lingua straniera scelta dal candidato.
Per la prova orale si prevede una prova simulata, sul modello del concorso 2012. Alla lezione simulata seguirà una analisi delle scelte metodologiche e didattiche effettuate, anche ai fini dell’accertamento della lingua straniera e durerà 45 minuti.
PROGRAMMI
Per quanto riguarda i programmi di studio, non dovrebbero esserci differenze rispetto al concorso 2012, una rivisitazione potrebbe aversi per gli insegnamenti della tabella C.
TITOLI
Saranno valutati solo al superamento delle altre prove.
Limitatamente al predetto bando sono valorizzati, fra i titoli valutabili in termini di maggiore punteggio:
a) il titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito a seguito sia dell’accesso ai percorsi di abilitazione tramite procedure selettive pubbliche per titoli ed esami, sia del conseguimento di specifica laurea magistrale o a ciclo unico;
b) il servizio prestato a tempo determinato, per un periodo continuativo non inferiore a centottanta giorni, nelle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado.”
Non sappiamo quali altri titoli saranno inseriti nella tabella di valutazione.
La normativa di riferimento è la legge 107/2015.
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