Orizzonte Scuola, 29.10.2018
– Se vinci resti 5 anni nella stessa scuola e classe di concorso.
Mobilità solo per 104. E’ nel DEF.
La riforma del reclutamento della quale abbiamo molto discusso nei giorni scorsi ha trovato la sua collocazione nel testo della legge di bilancio di cui la nostra redazione ha una copia della bozza.
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Concorsi per i laureati
Molte le novità presenti nel testo del DEF relativamente al concorso per diventare insegnanti riservato ai laureati. Tra le principali quella anticipata quest’oggi dalla Senatrice Malpezzi che vuole l’eliminazione del percorso di formazione FIT e sostituito da un solo anno di formazione post concorso.
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Mobilità
Novità anche per quanto riguarda la mobilità dei docenti vincitori del concorso. Infatti, nel testo della bozza della legge di bilancio è scritto che il docente vincitore del concorso che viene assunto “è tenuto a rimanere nella predetta istituzione scolastica, nel medesimo tipo di posto e classe di concorso, per almeno altri quattro anni, salvo” il docente sia soprannumerario o possessore di 104.
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Concorso a cattedra per laureati, 24 CFU restano.
Chi sarà esentato? Novità nel DEF
Nessun colpo di scena nella bozza della Legge di Bilancio relativamente alla riforma del reclutamento dei docenti in possesso della sola laurea. Solo qualche aggiustamento.
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24 CFU restano titolo di accesso
Nella bozza della legge di bilancio in nostro possesso c’è un intero capitolo dedicato alla riforma del reclutamento dei docenti senza abilitazione.
Si attendeva una vera e propria rivoluzione, che, secondo quanto leggiamo, invece, non avverrà. I 24 CFU da acquisire in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche. restano titolo di accesso.
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Chi sarà esentato
Una novità invece riguarda la possibilità di essere esentati per alcune categorie. Nella bozza, infatti, leggiamo che “I soggetti in possesso di abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione sono esentati dal conseguimento dei CFU e CFA […], fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente.
Si tratta, ricordiamo ai lettori, di una bozza. Pertanto i contenuti potranno essere soggetti a modifiche.
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