Notizie della scuola, 23.1.2018
La Commissione del concorso per dirigenti scolastici è composta da un presidente e due componenti, e può comprendere anche soggetti collocati in quiescenza da non più di tre anni.
Il presidente è scelto tra magistrati amministrativi, ordinari, contabili, avvocati e procuratori dello Stato, dirigenti di amministrazioni pubbliche, ove possibile diverse dal Miur, che ricoprano o abbiano ricoperto un incarico di direzione di uffici dirigenziali generali, professori di prima fascia di università statali e non statali. Soltanto in caso di comprovata carenza di personale nelle qualifiche citate, la funzione di presidente è esercitata da dirigenti amministrativi o tecnici, anche appartenenti all’amministrazione scolastica centrale e periferica o da dirigenti scolastici, con un’anzianità di almeno dieci anni.
I componenti sono designati uno fra i dirigenti scolastici con un’anzianità di almeno cinque anni di servizio e l’altro fra i dirigenti tecnici oppure fra i dirigenti amministrativi di comprovata qualificazione nelle materie oggetto del concorso, in entrambi i casi con un’anzianità di almeno cinque anni.
La commissione è integrata da un componente esperto per ciascuna delle lingue straniere prescelte dai candidati (inglese, francese, tedesco e spagnolo). I componenti aggregati esperti di lingua straniera sono designati indifferentemente tra i professori universitari di prima o seconda fascia della relativa lingua ovvero tra i docenti di ruolo abilitati nell’insegnamento per le classi di concorso della relativa lingua, in quest’ultimo caso purché in possesso di almeno cinque anni di servizio specifico.
In sede di prova orale, alla commissione è aggregato un ulteriore componente esperto in informatica. I componenti aggregati esperti di informatica sono designati tra i docenti di ruolo abilitati nell’insegnamento della classe di concorso A-41, purché in possesso di almeno cinque anni di servizio specifico.
All’atto della nomina, il presidente e i componenti della Commissione e delle sottocommissioni del concorso dovranno dichiarare per iscritto – pena decadenza della nomina stessa – che non sussistono condizioni personali ostative all’incarico.
Con avviso 16 gennaio 2018 prot. n. 2757 il Miur comunica che coloro che intendano proporsi come Presidente, componente o componente aggregato della Commissione dovranno far pervenire la propria candidatura, corredata da un curriculum vitae, entro il 22 febbraio 2018. È disponibile sulla piattaforma Polis un’apposita funzione per la presentazione delle istanze.
Gli aspiranti non appartenenti al Miur potranno utilizzare, in alternativa all’istanza Polis, la casella di posta elettronica certificata corsoconcorsods@postacert.istruzione.it.