di Antonio Antonazzo, dalla Gilda degli insegnanti di Cuneo, 19.3.2022.

Il nuovo concorso straordinario previsto entro il 15 giugno non è di una “nuovo concorso” ma di una sorta di concorso lavato con “perlana” in quanto la norma che ha introdotto questa procedura è stata approvata l’estate scorsa con previsione della prova da effettuare entro ilo 31 dicembre 2021, stavolta sembra che il ministero faccia sul serio e che effettivamente entro il 15 giugno questa prova concorsuale verrà attuata.

Il bando non è stato ancora pubblicato e che quindi non ci sono date nè indicazioni su come iscriversi.

Queste le principali novità sulla situazione aggiornata ad oggi.

• I posti messi a concorso sono circa 14/15.000 e riguardano solo la scuola secondaria
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• i posti interessati a questo concorso sono quelli che residuano da tutte le immissioni in ruolo effettuate mediante le altre tipologie di graduatoria compreso il concorso ordinario ad oggi in atto i cui posti sono stati accantonati (circa 33.000)
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• questo significa che, a seconda della regione, non ci saranno tutte le classi di concorso, bensì soltanto quelle che hanno ancora posti vacanti non assegnati
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• il concorso è riservato a tutti coloro che hanno almeno 3 anni di servizio negli ultimi 5 in una scuola statale. Uno di questi 3 deve essere stato svolto sulla classe di concorso specifica per la quale si intende partecipare al concorso
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• non possono partecipare a questo concorso tutti coloro che sono stati assunti lo scorso settembre sulla base della I fascia delle GPS
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• si potrà partecipare per una sola classe di concorso per la quale, ribadisco, occorre aver prestato almeno un anno di servizio dei 3 svolti negli ultimi 5 anni
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• l’anno in corso vale
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• la prova concorsuale consiste in un’unica prova orale a carattere disciplinare con la quale si intende valutare la preparazione dei concorrenti sulla base del solito programma dell’allegato A al bando del concorso ordinario ( disciplina + lingua inglese + competenze informatiche)
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• la prova dura 30 minuti e i candidati dovranno estrarre  una traccia predisposta dalle singole commissioni
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• non esiste un punteggio minimo per il superamento della prova orale
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• la commissione avrà a disposizione 100 punti per la valutazione della prova
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• altri 50 punti verranno assegnati sulla base dei titoli secondo una tabella in fase di elaborazione
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• sulla base dei posti disponibili per ogni classe di concorso, verrà stilata una graduatoria di soli vincitori (in altre parole se, ad esempio, sulla 27/A ci fossero 25 posti in una regione, la graduatoria considererà soltanto i primi 25 concorrenti)
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• allo stato attuale sembra che l’abilitazione sia assegnata ai soli vincitori in quanto, non essendo previsto un punteggio minimo, tutti i partecipanti sarebbero da considerare idonei
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• i vincitori del concorso riceveranno una nomina a tempo determinato con decorrenza 1 settembre 2022 e dovranno seguire un corso di formazione e di prova al termine del quale, se superato, avranno la conferma in ruolo con decorrenza 1 settembre 2023
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• il percorso di formazione è a carico dei vincitori e prevede 40 ore da svolgere anche in collaborazione con le università
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• chi non supera il periodo di formazione e prova decade dalla nomina e non vedrà la trasformazione del suo contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.
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• appena saranno pubblicate le tabelle si potranno fornire ulteriori informazioni.

Infine: le probabilità che le GPS possano essere aggiornate in tempo utile per il prossimo anno scolastico sono aumentate in maniera esponenziale fino a raggiungere quasi il 100%.

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