Tuttoscuola 16.9.2016
– Completate meno della metà delle graduatorie E dove le graduatorie sono pronte, un posto su tre resta scoperto: non ci sono stati vincitori
Il grande ritardo accumulato dalla macchina concorsuale è stato in parte recuperato negli ultimi giorni, ma oltre metà delle graduatorie non si sono chiuse in tempo per assumere i vincitori in questo anno scolastico. E in termini di posti l’avanzamento è ancora inferiore: le graduatorie completate coprono solo il 32,3% dei 63.712 posti messi a concorso.
Ma il problema non è solo il ritardo. Non si trovano i docenti per i posti messi a concorso: uno su tre resterà vacante. In Lombardia e in Calabria oltre uno su due.
In alcune materie mancano gli aspiranti, nella maggior parte dei casi c’è stata un’altissima selezione.
Risultati impensabili al momento del bando. Ecco lo studio di Tuttoscuola, che analizza le cause e le conseguenze del ritardo e dei posti scoperti.
Il concorso per docenti bandito dal Ministero dell’istruzione ha raggiunto una tappa fondamentale: il 15 settembre è scaduto il termine per approvare definitivamente le graduatorie di merito dei concorsi e procedere alle nomine in ruolo dei vincitori. Se tutto fosse andato secondo programma, entro questa data si sarebbero dovute concludere tutte le operazioni concorsuali. Addirittura a fine maggio un provvedimento legislativo (la legge 89/2016) aveva disposto in via straordinaria la proroga del termine dal 31 agosto appunto al 15 settembre, per far fronte al ritardo che stava maturando nelle operazioni prodromiche all’avvio dell’anno scolastico al 15 settembre 2016:
“1. Per l’anno scolastico 2016/2017, le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente della scuola statale sono effettuate entro il 15 settembre 2016. … Le funzioni connesse all’avvio dell’anno scolastico e alla nomina del personale docente (…) sono conseguentemente prorogate al 15 settembre 2016.
2. Per il concorso … il triennio di validità delle graduatorie, se approvate entro il 15 settembre 2016, decorre dall’anno scolastico 2016/2017”.
Ma lo spostamento dei tempi previsto da quella norma non è stato sufficiente.
Poco meno della metà delle graduatorie del concorso 2016 sono state approvate entro il 15 settembre, termine ultimo per l’immissione in ruolo dei vincitori per il 2016-17.
Lo ha rilevato il contatore di Tuttoscuola (www.tuttoscuola.com) che da settimane registra quotidianamente i dati dei concorsi conclusi, pubblicati dagli Uffici Scolastici regionali.
Su un totale previsto di 1.484 graduatorie di merito (GM), sono state esattamente 704 quelle approvate, pari al 47,4%, Solo su queste graduatorie approvate e pronte si sta provvedendo alle nomine in ruolo, secondo la disponibilità dei posti assegnati dal Miur.
Il Sud e le Isole hanno mediamente approvato due terzi delle graduatorie previste, con il primato dell’USR Campania che ha avuto il 69,3% di graduatorie approvate, mentre al Centro si è ancora al 31%, con l’USR Lazio fermo al 20,2%.
Ma l’effettivo avanzamento del concorso è ancora inferiore: dal momento che le graduatorie con più candidati, come quelle per posti comuni su scuola dell’infanzia e primaria (dove si sono presentati 101 mila aspiranti sui 172 mila totali) sono ancora in alto mare, le graduatorie completate coprono solo il 32,3% dei 63.712 posti messi a concorso. Insomma il concorsone dopo 7 mesi dal bando è ancora a un terzo del lavoro.
Regioni |
Situazione al 15.09.16 |
||
GM previste |
GM pronte |
||
Campania |
101 |
70 |
69,3% |
Basilicata |
60 |
40 |
66,7% |
Calabria |
88 |
55 |
62,5% |
Molise |
46 |
28 |
60,9% |
Sicilia |
97 |
57 |
58,8% |
Abruzzo |
77 |
45 |
58,4% |
Piemonte |
88 |
50 |
56,8% |
Puglia |
92 |
48 |
52,2% |
Emilia R. |
89 |
44 |
49,4% |
Liguria |
76 |
37 |
48,7% |
Friuli VG |
82 |
37 |
45,1% |
Toscana |
88 |
37 |
42,0% |
Umbria |
50 |
19 |
38,0% |
Lombardia |
104 |
39 |
37,5% |
Sardegna |
76 |
27 |
35,5% |
Veneto |
95 |
29 |
30,5% |
Marche |
71 |
21 |
29,6% |
Lazio |
104 |
21 |
20,2% |
Totale |
1.484 |
704 |
47,4% |
Sud |
464 |
286 |
61,6% |
Isole |
173 |
84 |
48,6% |
Nord Ovest |
268 |
126 |
47,0% |
Nord Est |
266 |
110 |
41,4% |
Centro |
313 |
98 |
31,3% |
Totale |
1.484 |
704 |
47,4% |
Elaborazione Tuttoscuola su dati Uffici Scolastici Regionali
GM = graduatorie di merito
Le ragioni del ritardo. Il fatto che il concorso – per oltre la metà delle graduatorie – non si sia concluso nei tempi previsti è dovuto principalmente a due cause: innanzitutto il ritardo di circa tre mesi nella emanazione dei bandi previsti dalla Buona Scuola entro il 1° dicembre 2015 e pubblicati invece a fine febbraio 2016, ritardo dovuto al protrarsi delle procedure consultive per la definizione delle nuove classi di concorso. Altra causa le difficoltà nella composizione, scomposizione e ricomposizione di molte commissioni di concorso, dovute alla difficoltà nel reperire i commissari, per quali era stato previsto un compenso stimato da Tuttoscuola in circa 1 euro l’ora per lavorare senza l’esonero dall’attività ordinaria e anche durante le ferie estive (è stato necessario fare una legge a concorso già avviato per incrementare i fondi disponibili per i compensi ai commissari, ma la frittata era già fatta).
Le conseguenze. Soltanto per le graduatorie approvate si potrà procedere alle nomine in ruolo dei vincitori in base ai posti disponibili assegnati dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Per le altre 778 graduatorie (restante 52,6%) che verranno approvate dopo il 15 settembre 2016, gli effetti con nomine in ruolo decorreranno dal 2017-18. Poiché la legge prevede che tutte le graduatorie abbiano validità per tre anni, le 778 in ritardo saranno valide fino al 2019-20, contrariamente alle altre 704, concluse regolarmente, la cui validità varrà fino al 2018-19.
Per quest’anno i posti che erano stati previsti per le graduatorie in ritardo saranno assegnati ai docenti delle graduatorie ad esaurimento (GAE), se ci sono, o in mancanza, ai supplenti annuali (docenti precari chiamati dalle graduatorie di II fascia).
Non si trovano docenti per i posti messi a concorso
Ma i problemi del concorso docenti non si esauriscono nel ritardo con cui viaggia.
Il contatore di Tuttoscuola ha permesso anche di rilevare l’entità e la natura dei posti previsti dalle graduatorie di merito approvate. Emerge un’altissima percentuale di posti scoperti: addirittura il 32,6% dei posti relativi alle graduatorie completate resteranno vacanti, che cioè non potranno essere coperti per mancanza di candidati.
Una proiezione sul totale dei 63.712 posti a concorso porta a ritenere che i posti scoperti saranno almeno 20 mila. Lo studio di Tuttoscuola approfondisce questi dati.
I posti previsti a concorso sono 63.712 da distribuire nel triennio 2016-2018. I posti previsti dalle 704 graduatorie già approvate sono 20.555, ma non tutti potranno essere assegnati nel corso del triennio, perché una quota consistente, pari al 32,6%, rimarrà scoperta a causa del numero ridotto di vincitori. Esattamente 6.702 posti rimarranno vacanti, come conseguenza dell’elevata selezione di candidati agli scritti.
Per quest’anno 2016-17 ciò non provocherà grosse conseguenze, in quanto i posti sono distribuiti nel triennio, e i candidati iscritti in graduatoria possono coprire in gran parte il fabbisogno immediato. Il vuoto potrà emergere l’anno prossimo e, soprattutto, nell’ultimo anno del triennio.
Il maggior numero di posti vacanti si registra in Lombardia (1.588 vacanti su 2.968 previsti nelle graduatorie già approvate, pari al 53,5%) e in Piemonte (1.237 su 3.153, pari al 39,2%).
Regioni |
Totale posti a concorso | di cui inGM approvate | Posti coperti in GM approvate |
Posti vacanti in GM approvate |
||
Lombardia |
11.175 |
2.968 | 1.380 | 46,5% | 1.588 |
53,5% |
Calabria |
2.363 |
1.114 | 542 | 48,7% | 572 |
51,3% |
Sardegna |
1.878 |
847 | 440 | 51,9% | 407 |
48,1% |
Piemonte |
5.567 |
3.153 | 1.916 | 60,8% | 1.237 |
39,2% |
Veneto |
5.693 |
385 | 236 | 61,3% | 149 |
38,7% |
Toscana |
4.648 |
1.981 | 1.220 | 61,6% | 761 |
38,4% |
Liguria |
1.774 |
1.003 | 655 | 65,3% | 348 |
34,7% |
Lazio |
5.987 |
407 | 281 | 69,0% | 126 |
31,0% |
Basilicata |
665 |
289 | 207 | 71,6% | 82 |
28,4% |
Sicilia |
4.109 |
1.150 | 857 | 74,5% | 293 |
25,5% |
Emilia R. |
4.032 |
1.075 | 806 | 75,0% | 269 |
25,0% |
Marche |
1.585 |
514 | 402 | 78,2% | 112 |
21,8% |
Molise |
311 |
131 | 107 | 81,7% | 24 |
18,3% |
Umbria |
820 |
342 | 280 | 81,9% | 62 |
18,1% |
Puglia |
3.859 |
811 | 672 | 82,9% | 139 |
17,1% |
Friuli VG |
1.531 |
588 | 496 | 84,4% | 92 |
15,6% |
Abruzzo |
1.304 |
559 | 480 | 85,9% | 79 |
14,1% |
Campania |
6.411 |
3.238 | 2.876 | 88,8% | 362 |
11,2% |
Totale |
63.712 |
20.555 | 13.853 | 67,4% | 6.702 |
32,6% |
Aree |
Totale posti a concorso | di cui inGM approvate | Posti coperti in GM approvate |
Posti vacanti in GM approvate |
|||
Nord Ovest |
18.516 |
7.124 | 3.951 | 55,5% | 3.173 |
44,5% |
|
Isole |
5.987 |
1.997 | 1.297 | 64,9% | 700 |
35,1% |
|
Centro |
13.040 |
3.244 | 2.183 | 67,3% | 1.061 |
32,7% |
|
Nord Est |
11.256 |
2.048 | 1.538 | 75,1% | 510 |
24,9% |
|
Sud |
14.913 |
6.142 | 4.884 | 79,5% | 1.258 |
20,5% |
|
Totale |
63.712 |
20.555 | 13.853 | 67,4% | 6.702 |
32,6% |
|
Elaborazione Tuttoscuola su dati degli Uffici scolastici regionali
La percentuale dei posti che sono risultati vacanti nelle graduatorie approvate è del 32,6% (6.702 su 20.555). La proiezione di questa percentuale sulla totalità dei posti a concorso (63.712 in tutto) fa ritenere che alla fine i posti vacanti potrebbero essere 20.773, senza considerare il prevedibile aumento di esclusi nelle graduatorie (tutte in ritardo) per i posti comuni di scuola dell’infanzia e scuola primaria.
È verosimile, quindi, che alla fine potrebbe risultare vacante oltre un terzo dei 63.712 posti a concorso. In alcuni materie mancano gli aspiranti (per esempio, per la classe di concorso A023 – Lingua italiana per discenti di lingua straniera, in crisi di candidati in sei regioni; casi di ‘coperta corta’ anche nei posti di sostegno nelle regioni settentrionali, dove avevano presentato domanda 1.140 candidati in meno dei posti di sostegno messi a concorso, mentre per quei posti c’era un eccesso di candidati al sud). Ma nella maggior parte dei casi c’è stata una fortissima selezione (superiore al 50%). Eppure alla linea di partenza i candidati erano quasi il triplo (175 mila) rispetto ai posti disponibili.
Il contatore di Tuttoscuola (www.tuttoscuola.com, dove vengono pubblicati maggiori approfondimenti) rimarrà in funzione fino alla conclusione di tutte le prove concorsuali, pubblicando periodicamente i dati rilevati.
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Concorso: tempo scaduto. Ecco tutti i dati ultima modifica: 2016-09-16T21:22:11+02:00 da