di Niccolò Magnani, il Sussidiario, 15.1.2018
– Rinnovo contratti statali, Scuola e Forze dell’Ordine: ultime notizie di oggi 15 gennaio 2018, Ministro Fedeli “aumenti stipendi docenti, firma e accordo a breve”.
Una settimana è passata e per la firma sul rinnovo dei contratti statali del mondo Scuola ancora non sono arrivati segnali particolarmente positivi sulla possibilità di chiudere a breve le trattative: secondo i sindacati infatti le distanze sarebbero ancora molte e il tentativo di “blitz”, come avvenuto per il comparto centrale della Pubblica Amministrazione a fine 2017. A sentire però il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, la situazione sarebbero più rosea di quanto invece pare alle cronache politiche dall’Aran: «La trattativa sul contratto nazionale sta andando avanti, a mio parere nel modo più utile e corretto», spiega all’Agenzia DIRE la responsabile del Miur. Non solo, dà appuntamento a lunedì (oggi, ndr) per un aggiornamento importante con i sindacati e i negoziatori del Governo: «Le parti, tra cui Aran e le Organizzazioni sindacali dei testi scritti, si sono appena presentate reciprocamente- prosegue il ministro- e come e’ normale, hanno bisogno di tempo. Pertanto hanno chiesto di aggiornarsi a lunedi’ prossimo. Il tema sono le relazioni sindacali in quanto sanno gia’ che lo schema economico elaborato per gli statali vale anche per la Scuola, l’Universita’ e la Ricerca». Tra Fedeli e sindacati, in conclusione, chi ha ragione in questo momento ancora non è dato saperlo, anche se il tentativo del governo è atto a provare una manovra di “ammorbidimento” delle pretese per non arrivare sotto elezioni con una frattura netta, più di quella già in atto per la Buona Scuola, con il mondo degli insegnanti e personale scolastico.
GLI AUMENTI PA IN TEMPO PER LE ELEZIONI
In un approfondimento uscito ieri sul Sole 24 della domenica, Gianni Trovati analizzava la possibilità concreta che il rinnovo dei contratti statali in Pubblica Amministrazione potranno avere vita propria e effettivo inizio prima delle elezioni, portando così a termine il “progetto” del governo di aumentare oltre agli stipendi anche qualche consenso per il centrosinistra non proprio in piena forma finora. «Sono 2,8 milioni, invece, le persone che lavorano negli altri settori del pubblico impiego: e le trattative che li riguardano entrano nel vivo da domani (oggi)», spiega il collega del Sole facendo riferimento agli aumenti per Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Polizia e ovviamente anche Scuola e Sanità. Ecco allora qualche ulteriore anticipazioni redatta dal quotidiano economico e che si affaccia ai giorni delicati e importanti che seguiranno nelle prossime settimane: «c’è un aumento medio di base che è lineare, uguale per tutti, e porta a far crescere la retribuzione complessiva del 3,48 per cento. La sua traduzione in euro, quindi, dipende dalla base di partenza: quella più bassa è rappresentata dal personale tecnico delle scuole, che con uno stipendio medio effettivo calcolato dall’Aran a 22.186 euro prospetta un aumento lordo da 59 euro lordi al mese. Per gli insegnanti il livello di riferimento si colloca invece a 75 euro, cifra analoga a quella attesa dal personale di Regioni ed enti locali».
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Contratti statali. Rinnovo Scuola: Min. Fedeli, “Aumenti, firma a breve” (ultime notizie) ultima modifica: 2018-01-15T05:50:43+01:00 da