di F.Q. Il Fatto Quotidiano 8.2.2017
– I primi dati elaborati dal ministero dell’Istruzione confermano il trend di crescita degli indirizzi liceali, scelti dal 54,6% delle ragazze e dei ragazzi. Il 30,3% ha optato per un Istituto tecnico. Il 15,1% delle nuove iscritte e dei nuovi iscritti ha scelto un Istituto professionale. A confermare la tendenza positiva dei Licei c’è il confronto con lo scorso anno scolastico. Si è passati dal 53,1% al 54,6% delle alunne e degli alunni
Licei ancora una volta in testa alle preferenze delle studentesse e degli studenti. Seguono i Tecnici e i Professionali. Le iscrizioni online alle classi prime si sono chiuse ieri sera alle 20.00. I primi dati elaborati dal ministero dell’Istruzione confermano il trend di crescita degli indirizzi liceali, scelti dal 54,6% delle ragazze e dei ragazzi. Il 30,3% ha optato per un Istituto tecnico. Il 15,1% delle nuove iscritte e dei nuovi iscritti ha scelto un Istituto professionale. A confermare la tendenza positiva dei Licei c’è il confronto con lo scorso anno scolastico. Si è passati dal 53,1% al 54,6% delle alunne e degli alunni.
A partire dal 2014/2015, i Licei sono stati sempre scelti da oltre uno studente su due. Aumentano gli iscritti al Classico: sono il 6,6% a fronte del 6,1% dell’anno scorso. Lo Scientifico (fra indirizzo “tradizionale”, opzione Scienze Applicate e sezione Sportiva) resta in testa alle preferenze: è scelto dal 25,1% delle studentesse e degli studenti (erano il 24,5% lo scorso anno). L’opzione Scienze Applicate, in particolare, sale al 7,8% rispetto al 7,6% del 2016/2017. Stabile l’indirizzo scientifico “tradizionale”: 15,6% delle scelte, erano il 15,5% nel 2016/2017. Così come l’indirizzo scientifico, sezione Sportiva, scelto dall’1,6% dei ragazzi contro 1,4% di un anno fa. Pressoché stabili le preferenze per il Liceo linguistico (che conferma il 9,2%), per il Liceo artistico (4,2% per il 2017/2018, 4,1% l’anno precedente), per il Liceo europeo/internazionale (che conferma lo 0,7%) e per quello delle Scienze umane (al 7,9% rispetto al precedente 7,6%). Licei musicali e coreutici ancora a quota 0,9%: l’indirizzo Musicale sempre allo 0,8%, Coreutico sempre allo 0,1%.
Stabili nelle preferenze gli indirizzi Tecnici con il 30,3% (30,4% nel 2016/2017). Il settore Economico registra l’11,2% delle iscrizioni (11,4% lo scorso anno); quello Tecnologico, con i suoi indirizzi, continua ad attrarre maggiormente, confermando il 19% delle scelte. In flessione, gli Istituti professionali dal 16,5% di un anno fa al 15,1% di oggi. In particolare, il settore dei Servizi scende al 9,6% dal 10,5% del 2016/2017. Dal 3,9% dello scorso anno, oggi sceglie un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), presso gli Istituti professionali, il 3,5% dei neo iscritti. Stabile il settore Industria e Artigianato, che passa dal 2,1% al 2% di oggi.
Il Lazio si conferma la regione con la maggiore percentuale di iscritti ai Licei, con il 66,8%. Seguono Abruzzo (60,8%); Umbria (58,8%); Campania (58,3%); Liguria (58%). Il Veneto si conferma la regione con meno ragazzi che scelgono gli indirizzi liceali (45,9%) e la prima nella scelta dei Tecnici (38,5%). Nei Tecnici seguono Friuli Venezia Giulia (37,5%) ed Emilia-Romagna (35,8%). Gli Istituti professionali sono ancora primi nelle scelte dei ragazzi della Basilicata (19,3%), seguiti da Campania (17,5%) e Puglia (17,3%). Il 69% delle famiglie ha fatto domanda da casa, in autonomia. Il 31% ha chiesto supporto alle scuole.
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Dopo le medie gli studenti scelgono ancora i licei: in aumento gli iscritti al Classico, lo Scientifico il preferito ultima modifica: 2017-02-08T05:33:45+01:00 da