La Tecnica della scuola, 19.2.2021.
Anche l’esame di Stato del primo ciclo, ovvero l’esame di terza media nel sentire comune, si baserà su un’unica prova orale, condotta a partire da un elaborato prodotto dai ragazzi.
Pronte le ordinanze del MI per gli esami di Stato del primo e del secondo ciclo, che saranno inviate lunedì 22 febbraio 2021 al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
Il comunicato del MI
L’Esame del primo ciclo
L’Esame prevede una prova orale a partire dalla discussione di un elaborato su una tematica che i Consigli di classe assegneranno, tenendo conto delle caratteristiche personali di ciascuna studentessa e di ciascuno studente, entro il prossimo 7 maggio. L’elaborato sarà trasmesso alla commissione entro il 7 giugno. I docenti seguiranno i singoli alunni, suggerendo la forma di elaborato più idonea e accompagnandoli durante la stesura. L’elaborato potrà essere scritto, in forma multimediale, potrà essere una produzione artistica o tecnico-pratica e coinvolgere una o più discipline. La votazione finale resta in decimi. Si potrà ottenere la lode. L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso. Quanto al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale, saranno, come previsto dalla normativa, i collegi docenti a introdurre le eventuali deroghe, tenuto conto delle specifiche situazioni anche dovute all’emergenza pandemica.