Esami di Stato 2020. Pubblicata ordinanza, tutte le indicazioni per i colloqui

Professionisti_logo1

di Linda Tramontano,  Professionisti Scuola Network, 16.5.2020

– Protocollo di sicurezza e convenzione con CRI –

E’ stata finalmente pubblicata l’ordinanza che stabilisce, in modo definitivo, le linee guida per lo svolgimento dell’esame di Stato 2020. Nel corso di una diretta social il ministro Azzolina ne ha illustrato i contenuti ed indicato le iniziative per garantire che il colloquio orale in presenza, l’unica prova dell’esame avvenga in massima sicurezza. Nel corso della conferenza la ministra ha illustrato le ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo e sulla valutazione finale delle studentesse e degli studenti affiancata dalla presenza anche del dott. Agostino Miozzo e del prof. Alberto Villani per illustrare il documento del Comitato tecnico-scientifico sullo svolgimento degli Esami di Stato del secondo ciclo in presenza.
Queste in sintesi le modalità di svolgimento dell’esame di Stato del II ciclo con l’ordinanza e tutti gli allegati pubblicati scaricabili:

  •  l’esame si svolgerà attraverso un colloquio orale
  • l’orale avrà una durata massima di 60 minuti
  • l’esame di maturità inizierà con la discussione di un elaborato realizzato sulle discipline di indirizzo
  • proseguirà con la discussione di un testo di italiano già affrontato a scuola
  • proseguirà con la discussione di materiali assegnati dai docenti
  • infine ci sarà l’esposizione dell’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro
  • si concluderà con cittadinanza e costituzione. Il ministro Azzolina, nella diretta video, ha chiesto ai docenti che questo momento di confronto con i maturandi riguardi l’esperienza della quarantena. Si tratta di una richiesta, non di un’obbligo, e infatti non è scritto nell’ordinanza.

DOCUMENTO DEL CDC

Entro il 30 maggio 2020 il consiglio di classe elabora un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame.

Il documento dovrà illustrare inoltre:

a) le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione», realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF;

b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale;

c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.

Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali e ad esso possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, nonché alla partecipazione studentesca.

CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.  Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A.

I docenti di religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale insegnamento. Analogamente, partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe, concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, i docenti delle attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della religione cattolica.

I PCTO (Percorsi  per Competenze Trasversali per l’Orientamento) concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del comportamento, e pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico. Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa.

Il punteggio attribuito quale credito scolastico a ogni studente è pubblicato all’albo dell’istituto.

COMMISSIONI D’ESAME

Sono costituite da due sottocommissioni, costituite ciascuna da sei commissari appartenenti all’istituzione scolastica sede di esame, con presidente esterno unico per le due sottocommissioni. I commissari sono designati dai competenti consigli di classe Nei licei musicali, ai fini dello svolgimento della prova orale, con riguardo alla parte relativa allo strumento, la commissione si avvale, ove già non presenti in commissione, dei relativi docenti di classe. Le nomine sono effettuate dal presidente della commissione in sede di riunione plenaria, affisse all’albo dell’istituzione scolastica e comunicate al competente USR. I suddetti docenti offrono elementi di valutazione, ma non partecipano all’attribuzione dei voti.

MISURE PER LA SICUREZZA

La ministra ha anche illustro il documento elaborato dal Comitato Tecnico Scientifico nel quale vengono fissate le indicazioni per avviare il Protocollo di sicurezza in cui sono indicate le disposizioni organizzative in esso previste:

Misure di pulizia e di igienizzazione

  • Sanificazione dell’ambiente: Il Dirigente scolastico si assicurerà che tutti gli spazi impiegati per lo svolgimento dell’esame saranno accuratamente puliti e igienizzati dai collaboratori scolastici i quali dovranno porre attenzione a procedere alla disinfezione anche di tutte quelle superfici più toccate, come maniglie, finestre, banchi, cattedre, distributori automatici di cibi e bevande, ecc.
  • In più punti della scuola dovranno esserci dei dispenser di soluzione idroalcolica per i candidati e il personale della scuola, posti prima dell’accesso nelle aule dove si svolgerà la prova d’esame al fine di poter igienizzare frequentemente le mani.
  • Ingresso/uscita: È preferibile prevedere delle corsie di ingresso ed uscita dei candidati, lì dove ovviamente le strutture scolastiche presentino delle caratteristiche tali da poter permettere una tale disposizione.
  • Areare continuamente i locali favorendo dove è possibile l’aerazione naturale.
  • Misure di stanziamento: Tutto il personale coinvolto, i candidati ed eventuali accompagnatori dovranno rispettare il distanziamento di due metri, gli stessi locali adibiti per l’espletamento dell’esame dovranno rispettare tale distanziamento compreso lo spazio movimento, i banchi/tavoli e i posti a sedere dei commissari dovranno essere disposti a una distanza non inferiore ai due metri, misura che deve essere rispettata anche dal candidato durante il colloquio.

Misure organizzative

  • Ciascun componente della commissione convocato per l’espletamento delle procedure per l’esame di stato dovrà dichiarare: l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di avvio delle procedure d’esame e nei tre giorni precedenti;
  • di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
  • di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

La stessa autodichiarazione dovranno presentarla anche i candidati ed eventuali accompagnatori. All’ingresso della scuola non sarà necessario rilevare la temperatura corporea.

  • Mascherine: Tutto il personale docente e non, coinvolto nell’espletamento degli esami, i candidati e gli accompagnatori dovranno indossare la mascherina. Ai commissari interni e al Presidente, il Dirigente scolastico provvederà a fornirgli la mascherina chirurgica per ogni sessione, diversamente i candidati o eventuali loro accompagnatori dovranno indossare mascherine chirurgiche o di comunità di propria dotazione, il che significa che potranno essere monouso, lavabili o anche autoprodotte, l’importante è che siano confortevoli e coprano dal mento al di sopra del naso. Non saranno indispensabili altri dispositivi di protezione come ad esempio i guanti.
  • Convocazione dei candidati: Il calendario di convocazione dovrà essere comunicato preventivamente sul sito della scuola e con mail al candidato tramite registro elettronico con verifica telefonica dell’avvenuta ricezione. Il candidato, qualora necessario, potrà richiedere alla scuola il rilascio di un documento che attesti la convocazione e che gli dia, in caso di assembramento, precedenza di accesso ai mezzi pubblici per il giorno dell’esame. Al fine di evitare ogni possibilità di assembramento il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione previsto e dovrà lasciare l’edificio scolastico subito dopo l’espletamento della prova.
  • Candidati con disabilità: Gli studenti con disabilità accertata potranno essere accompagnati da eventuali assistenti (es. OEPA, Assistente alla comunicazione), in tal caso per tali figure, non essendo possibile garantire il distanziamento sociale dallo studente, è previsto l’utilizzo di guanti oltre la consueta mascherina chirurgica. Inoltre per gli studenti con disabilità certificata il Consiglio di Classe, tenuto conto delle specificità dell’alunno e del PEI, ha la facoltà di esonerare lo studente dall’effettuazione della prova di esame in presenza, stabilendo la modalità in video conferenza come alternativa.

Il Ministero oltre a prevedere le misure del Protocollo di sicurezza, ha anche stipulato una Convenzione per il supporto delle istituzioni scolastiche per lo svolgimento degli esami di stato con la Croce Rossa Italiana che si impegnerà nella:

  • Realizzazione di incontri in presenza e on-line per la formazione del personale scolastico in

materia sanitaria a livello regionale e provinciale;

  • Partecipazione di un rappresentante CRI al tavolo nazionale permanete, coordinato dal

Ministero dell’Istruzione, e di un rappresentate per ciascun tavolo regionale coordinato dagli

Uffici Scolastici Regionali;

.

.

.

.

.

.

.

.

Esami di Stato 2020. Pubblicata ordinanza, tutte le indicazioni per i colloqui ultima modifica: 2020-05-16T16:49:43+02:00 da

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

GILDA VENEZIA - Associazione Professionale GILDA degli INSEGNANTI - Federazione Gilda Unams

webmaster: Fabio Barina



Sito realizzato da Venetian Navigator 2 srl