Graduatorie interne per individuare i soprannumerari

di Maria Carmela Lapadula, La Tecnica della scuola, 18.3.2020

– Valutazione di titoli ed esigenze di famiglia –

Graduatoria interna docenti ai fini dell’individuazione di eventuali soprannumerari: come si valutano i titoli culturali e le esigenze di famiglia?

TITOLI CULTURALI

Nella mobilità d’ufficio e, segnatamente, nell’ambito della redazione della graduatoria di istituto finalizzata all’individuazione del docente soprannumerario, non vi sono sostanziali differenze di valutazione dei titoli culturali rispetto alla valutazione effettuata nella mobilità a domanda.

Nell’attribuzione dei relativi punteggi si tiene conto della tabella allegata al CCNI concernente la del personale docente ed ATA (ALL. D TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI).

1 – lettera A): Superamento di pubblico concorso per esami relativo al ruolo di appartenenza o a ruoli di livello pari o superiore
La valutazione è prevista per i concorsi ordinari che hanno determinato l’immissione in ruolo (concorso a cattedra) nel ruolo di appartenenza   o a ruoli di livello pari o superiore. Si valuta un solo concorso.

2 – lettera B) : Diploma di specializzazione conseguito in corsi post-laurea
Per ogni diploma di specializzazione biennale post lauream è attribuito il punteggio di 5 punti.
Sono valutati i corsi previsti dagli statuti delle università (art. 6 legge n. 341/90), ovvero attivati con provvedimento rettorale presso le scuole di specializzazione di cui al D.P.R. 162/82, nonché   i corsi previsti dalla legge n. 341/90, art. 8 e realizzati dalle università attraverso i propri consorzi anche di diritto privato e anche i corsi previsti dal decreto 3.11.1999, n. 509.

3 – lettera C): Diploma universitario conseguito oltre al titolo di studio necessario per l’accesso al ruolo di appartenenza
Il punteggio (3 punti) spetta per il titolo aggiuntivo a quello necessario per l’accesso al ruolo d’appartenenza. Sono valutati il diploma accademico di primo livello, le lauree di primo livello, o brevi, il diploma ISEF.

4 – lettera D): Corso di perfezionamento e/o master di durata non inferiore ad un anno
Vengono valutati i corsi di perfezionamento di durata non inferiore ad un anno, così come previsti dal D.P.R. n. 162/82, ovvero dalla legge n.341/90 (artt. 4,6,8) ovvero dal decreto n. 509/99 e i master di 1° o di 2° livello attivati dalle università statali o libere ovvero da istituti universitari statali o pareggiati, ivi compresi gli istituti di educazione fisica statali o pareggiati nell’ambito delle scienze dell’educazione e/o nell’ambito delle discipline attualmente insegnate dal docente.
Per ogni corso di perfezionamento e per ogni master di 1° o di 2° livello viene attribuito 1 punto
E’ valutabile un solo corso, per lo stesso o gli stessi anni accademici.

5 – lettera E): Diploma di laurea conseguito oltre al titolo di studio attualmente necessario per l’accesso al ruolo di appartenenza
Il punteggio spetta per il diploma id laurea, almeno quadriennale, o laurea magistrale, o diploma accademico di II livello, compreso il diploma id conservatorio o dio belle arti del vecchio ordinamento conseguito entro il 31/12/2012, aggiuntivo a quello necessario per l’accesso al ruolo d’appartenenza, come chiarito nella nota 12 delle note comuni della tabella di valutazione.

6 – lettera F): Dottorato di ricerca
Per il conseguimento del titolo di “dottorato di ricerca” vengono attribuiti 5 punti e si specifica che, in presenza di più di un titolo, ne viene valutato solo uno

7 – lettera G): Frequenza del corso di aggiornamento di formazione linguistica
Viene valutata, nella misura di 1 punto,  esclusivamente per la scuola primaria, la frequenza del corso di aggiornamento e formazione linguistica e glottodidattica compreso nei piani attuati dal ministero, con la collaborazione degli Uffici scolastici territorialmente competenti, delle istituzioni scolastiche, degli istituti di Ricerca (ex IRRSAE, CEDE, BDP .

8 – lettera H): Partecipazione agli Esami di Stato
E ’valutata la partecipazione ai nuovi Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, nell’arco del triennio 1998/99 -/2000/2001, in qualità di presidente di commissione o di commissario interno o di commissario esterno o come docente di sostegno
Per ogni partecipazione agli Esami di Stato viene attribuito 1 punto

9- Lettere I ed L)
Infine, tra i titoli generali è valutato anche il Corso di Perfezionamento CLIL per l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera di cui al Decreto Direttoriale n. 6 del 16 aprile 2012, rilasciato da strutture universitarie, per il quale vengono attribuiti punti 1, a condizione che il docente sia in possesso di certificazione di Livello C1 del QCER (art 4 comma 2), abbia frequentato il corso metodologico ed abbia sostenuto la prova finale. Invece sono attribuiti punti 0,5 ai docenti non in possesso di Certificazione di livello C1, ma che avendo svolto la parte metodologica presso le strutture universitarie, sono in possesso di un attestato di frequenza al corso di perfezionamento CLIL, che di fatto dà un livello di competenza B2, ed abbiano superato l’esame finale.

Si precisa che i titoli relativi alle lettere, D), E), F), G), H) I) L), anche cumulabili tra di loro, sono valutati fino ad un massimo di 10 punti

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Graduatorie interne per individuare i soprannumerari ultima modifica: 2020-03-19T03:39:11+01:00 da

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