Tuttoscuola, 26.4.2015.
Dichiarazione di apertura del sottosegretario Faraone
Tra i problemi dei precari in cerca di soluzione c’è anche quello degli idonei dell’ultimo concorso per i quali il Ddl C. 2994 non prevede nulla, escludendo implicitamente una sanatoria per loro.
Il testo della Buona Scuola del settembre scorso prevedeva l’immissione in ruolo di oltre 6 mila idonei, che nel testo ufficiale del ddl non ha più trovato posto.
Tra i 2400 emendamenti presentati in Commissione Cultura ve ne sono certamente diversi che prevedono il salvataggio degli idonei, ma sembra di capire che, forse per ragioni di copertura finanziaria, il Governo non sia intenzionato a tenerne conto. Per il momento.
Ma la speranza di pervenire ad una soluzione per gli idonei non è del tutto spenta, come si deduce dalle dichiarazioni del sottosegretario Faraone.
Sulla vicenda del reclutamento degli idonei del ‘concorsone’ della scuola del 2012 “noi stiamo cercando una soluzione. Facciamo un’operazione che riguarderà 100 mila assunti, più un concorso con un migliaio di persone, che verranno assunte l’anno dopo. Per cui lì dentro stiamo cercando di trovare le condizioni affinché prevalgano due cose: l’interruzione di un percorso di precarietà per gli insegnanti precari, ma al tempo stesso un innalzamento della qualità della didattica”.
Lo ha detto il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone a Firenze.
“Non è un ufficio di collocamento la scuola o un assumificio – ha aggiunto – stiamo facendo assunzioni degli insegnanti perché servono alle scuole. Per cui invito tutti gli insegnanti precari a stare tranquilli, perché questo governo troverà le soluzioni migliori”.