Valutazione dirigenti scolastici, retribuzione di risultato in base a obiettivi raggiunti: la nuova norma nel Dl Scuola
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è intervenuto oggi, 24 maggio, nella conferenza stampa che si è svolta al termine del Consiglio dei Ministri n. 82. Il capo del dicastero di Viale Trastevere ha illustrato le novità di un decreto appena approvato che contiene novità importanti per il mondo della scuola. Si tratta di disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025.
Dirigenti scolastici valutati sulla base dei risultati
“Viene finalmente introdotto un nuovo modello di valutazione per i dirigenti scolastici in grado di misurare la loro attività sulla base di parametri di merito. L’intervento si inserisce nel solco di una stagione di importante valorizzazione, anche economica, del ruolo di dirigente scolastico, al quale corrisponde un conseguente adeguamento dei relativi sistemi di valutazione, secondo i modelli più virtuosi indicati per tutto il comparto pubblico. Con la disposizione proposta si garantisce un’oggettiva e trasparente valutazione delle performance individuali sulla base di obiettivi definiti e misurabili, consentendo il riconoscimento della retribuzione di risultato in base al raggiungimento degli obiettivi assegnati. Il nuovo modello di valutazione sarà contenuto in un decreto del Ministro, da adottarsi con il doveroso coinvolgimento dei sindacati”, ha aggiunto Valditara.
E ha concluso: “Si introduce una norma transitoria, valevole solo per il prossimo anno scolastico, per regolare la mobilità dei dirigenti scolastici, nelle more dell’entrata in vigore del CCNL appena siglato, prevedendo di innalzare al massimo (100%) la percentuale di posti disponibili a beneficio della mobilità dei dirigenti attualmente nei ruoli”.
Quali parametri?
Quali saranno i parametri per valutare i dirigenti scolastici sulla base dei risultati conseguiti? Ecco la risposta del ministro: “Saranno individuati con decreto, e dopo un dialogo con i sindacati”.
“Il ministro ha mantenuto le promesse, Una battaglia che perdurava da anni ora sembra finalmente giunta a conclusione. È, senza alcun dubbio, una vittoria di DirigentiScuola che con spirito di collaborazione con le istituzioni, anche con feroci critiche ma mai in contrapposizione apodittica, ha sempre portato avanti le corrette rivendicazioni della categoria. Ora continueremo a sorvegliare ma soprattutto a supportare l’Amministrazione, lungo tutto il percorso del compimento di quanto fin qui realizzato”, questo il commento del sindacato dei presidi guidato da Attilio Fratta, alla luce del decreto appena approvato dal Governo.
“Una previsione più rosea di ogni più positiva aspettativa – sottolinea il presidente Fratta– Inoltre, si inizierà a parlare concretamente della perequazione retributiva della dirigenza scolastica che consentirà al Ministero di emanare in tempi brevi la direttiva sulla valutazione dei dirigenti scolastici già a partire dal prossimo anno scolastico. Per noi è un’ottima notizia”.
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La nuova valutazione dei dirigenti scolastici ultima modifica: 2024-05-25T05:21:59+02:00 da