Pasquale Almirante, La Tecnica della scuola Venerdì, 29 Maggio 2015.
Succede a Toronto, in Canada, dove una studentessa, redarguita per il top, ha lanciato una campagna sui social, che ha fatto scattare la protesta
“Sono libera di indossare un top e mostrare l’ombelico anche in classe. Se ti disturba è un problema tuo”. E’ uno dei punti del manifesto della protesta, nata in una scuola di Toronto, dopo che una studentessa era stata ripresa dalla preside perché “non aveva un abbigliamento adeguato in classe”.
A raccontare la vicenda il National Post. La diciottenne Alexi non si è lasciata impressionare dal rimprovero. E’ andata di corsa a casa a scrivere un post su Facebook, senza dimenticare di twittare con l’hashtag #croptopday quanto le era successo con le amiche. Di lì un tam tam sul web e la protesta. Duecento ragazze si sono presentate il giorno dopo con top coloratissimi a scuola: “E ora espelleteci tutte”.