Oggiscuola, 21.4.2017
– Circa 150mila docenti in tutta Italia, sono attualmente alle prese con la presentazion per la mobilità 2017/2018. Ecco alcune indicazioni sulle preferenze fornite FederIstruzione:
1. Le preferenze esprimibili sono quindici e debbono essere indicate nell’apposita sezi domanda.
2. Le preferenze possono essere del seguente tipo: a) scuola (1) (2); b)ambito territor Possono essere espresse al massimo cinque preferenze per le singole scuole. La prefere di titolarità o la preferenza sintetica per la propria provincia di titolarità possono unicamente per il trasferimento su altra tipologia di posto o per la mobilità profe province di Bolzano e Trento si fa riferimento al successivo articolo 17.
In caso di preferenza di ambito o provincia possono inoltre essere espresse, le seguenti istruzione degli adulti, che comprende: corsi serali degli istituti di secondo grado riorganizzati nei centri provinciali per l’istruzione degli adulti (2) b) sezioni carcerarie o sezioni ospedaliere d) licei europei
4. L’indicazione delle disponibilità vale per l’assegnazione agli ambiti nei quali sono pres di scuole, senza tale specifica disponibilità non è possibile l’assegnazione a tali scuol eventuali posti disponibili su ambito territoriale riferibili alle tipologie indicate non ven utili ai fini del trasferimento per quanti non abbiano esplicitamente indicato tali disponib
5. Il personale che avrà espresso la propria disponibilità all’insegnamento su detti po assegnato agli ambiti territoriali che li comprendono anche con punteggio inferior abbiamo espresso tale disponibilità. In caso di trasferimento avvenuto attraverso t personale è tenuto ad accettare la proposta di incarico per detti posti. Qualora il t avvenuto per punteggio il docente non ha vincolo ad accettare tali proposte.
6. Quanti intendano rendersi disponibili per i posti di cui alle lettere a), b), c) dovrann se in caso di assegnazione all’ambito territoriale per naturale ordine di graduatoria inte rendersi prioritariamente disponibili per le tipologie di posto indicate. Nel caso si diano si segue l’ordine delle lettere.
7. Gli insegnanti aspiranti al movimento hanno, quindi, la possibilità di chiedere preferenza sintetica provincia, tutti gli ambiti ubicati rispettivamente nell’area t provincia. Per le province di Bolzano e Trento si fa riferimento al successivo articolo 17.
8. Le preferenze devono essere espresse indicando l’esatta denominazione riporta ufficiali, disponibili sul sito internet del Ministero dell’Istruzione, dell’Università nell’apposita sezione MOBILITA’. La denominazione ufficiale, delle predette preferenze, codice e da una dizione in chiaro, deve essere comprensiva anche del codice meccano in cui vi sia discordanza tra la dizione in chiaro ed il codice prevale il codice. Nel caso, omesso il codice o indicato un codice non significativo, la preferenza medesima viene c non espressa, salvo che non vengano prodotti reclami. Le scuole sono esprimibili unica codice sede di organico.
9. Non sono considerate valide, ai fini del trasferimento, le preferenze coincidenti dell’unità scolastica di titolarità o di incarico del docente, relativamente alla tipologia titolare. In caso di presentazione di domanda condizionata al permanere dell soprannumerarietà l’interessato può indicare nel modulo-domanda anche la preferenz all’ambito di titolarità.
10.I docenti che partecipano al movimento possono esprimere preferenze relative a p se in possesso del prescritto titolo di specializzazione. Il personale docente immes l’insegnamento su posti di sostegno può presentare domanda di mobilità solo per tale t per i primi cinque anni dalla decorrenza giuridica dell’immissione in ruolo.
11.Nei trasferimenti quanti intendano avvalersi delle precedenze previste dall’art. 1 mobilità, dovranno prioritariamente indicare, almeno una scuola del comune (3) per diritto alla precedenza oppure l’ambito che comprende o è compreso nel predetto co preferenza per ambito. Dopo la prima preferenza di scuola o di ambito relativa a de essere indicata altra preferenza di scuola o di ambito relativa ad altro comune. Rest prima preferenza si intende sempre la prima delle preferenze relative alla provincia esercita il diritto di precedenza pertanto è possibile indicare prima preferenze relative a
12. Il personale in posizione di soprannumero, in caso di mancata presentazione della movimentato d’ufficio secondo la catena di prossimità tra gli ambiti che sarà pubblicata sullo spazio MOBILITA’ del sito Miur partendo dall’ambito comprendente la scuola di precedente mobilità avviene su tutte le scuole disponibili a partire dall’ambito corrispondente titolarità, per ciascun ambito in subordine vengono considerate le disponibilità dell’istruzione per adulti. In caso di domanda condizionata qualora siano espresse preferenze interprovinciali prima di quelle della propria provincia il docente non viene riassorbito se vengono soddisfatte le preferenze i personale in esubero titolare nella provincia in caso di mancato ottenimento di una espresse viene movimentato d’ufficio su tutti gli ambiti della provincia a partire dall’ambito corrispondente alla prima preferenza espressa. In caso di mancata presentazione de mobilità avviene d’ufficio con punti 0 a partire dall’ambito corrispondente all’ultima scu nella provincia o dall’ambito di attuale titolarità.
13 I docenti che intendano usufruire della possibilità di trasferirsi all’interno della pro apparteneva un comune trasferito in altra provincia a seguito di provvedimenti comunicarlo all’ ufficio provinciale della provincia nella quale intende ritornare, che assegnarlo a domanda ad un ambito della medesima. In tal caso l’attuale titolari organico viene meno e il docente viene considerato alla pari di un docente in esuber mantenere la titolarità detto personale deve partecipare al movimento con le stesse per gli altri docenti, considerando quindi le preferenze per la provincia di precedent interprovinciali.
————- (1) La preferenza relativa ai posti di sostegno, ai posti di tipo dell’organico di circolo – ivi compresi i posti per l’insegnamento della lingua ingles espressa facendo riferimento al circolo mediante la trascrizione del plesso sede di or devono fare riferimento al codice e alla dizione in chiaro della sede di organico. ( esprimibili attraverso i codici delle singole sedi di organico (ex C.T.P.) (3) Qualora assistenza non vi siano scuole esprimibili andrà indicato per prima una scuola del c secondo le attuali prossimità, nel caso quest’ultima sia in altro ambito, se si esprime u ambito il primo ambito indicato dovrà essere quest’ultimo.
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