di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 23.5.2023.
Domani dovrebbero essere pubblicati i risultati della mobilità per il prossimo anno scolastico. Oggi ritorniamo sul tema per chiarire un punto che spesso è oscuro. In che ordine vengono effettuati i movimenti.
L’ordine dei movimenti
I diversi movimenti vengono effettuati in tre fasi distinte:
- nella prima fase vengono considerati i trasferimenti all’interno del comune;
- la seconda fase riguarda i trasferimenti tra comuni della stessa provincia;
- nella terza e ultiam fase viene considerata la mobilità professionale e quella interprovinciale.
Le differenze tra le varie fasi
Ovviamente chi ha un punteggio più basso ma si muove all’interno della stessa città, troverà un posto migliore di chi ha un punteggio più alto ma si muove da una città ad un’altra. I trasferimenti all’interno della stessa provincia si fanno sul 100% dei posti disponibili. Per quelli della terza fase si fanno dei calcoli particolari.
Una volta risolti i movimenti a livello provinciale, sui posti rimasti vacanti e disponibili si fanno le seguenti operazioni:
- la metà dei posti vengono destinati alle immissioni in ruolo (e quindi non saranno più disponibili per la terza fase);
- un quarto (ovvero il 25%) verrà destinati ai trasferimenti interprovinciali;
- un altro quarto verrà destinato ai passaggi di cattedra e di ruolo.
.
.
.
.
.
Mobilità 2023, l’ordine dei movimenti ultima modifica: 2023-05-23T09:39:27+02:00 da