Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulla mobilità 2024-25.
1) Quali saranno i tempi per la presentazione della domanda di mobilità 2024/2025?
Ancora non è stato redatto il rinnovo del CCNI mobilità 2024/2025 che inevitabilmente dovrà essere contrattato nel periodo tra fine gennaio e il mese di febbraio. Dopo questo importante rinnovo delle regole sulla mobilità, sarà emanata l’OM della mobilità 2024-2025 che avvierà la procedura di presentazione delle istanze che dovrebbe durare temporalmente le prime due settimane del mese di marzo 2024.
2) I docenti che negli ultimi due anni (2022/2023 e 2023/2024) hanno avuto un trasferimento all’interno della provincia di titolarità su una preferenza puntuale potranno fare istanza di mobilità territoriale o professionale?
In questo caso specifico il docente che è stato soddisfatto nella mobilità 2022/2023 o 2023/2024 in una preferenza puntuale, sarà vincolato per un intero triennio a permanere nella medesima scuola di titolarità e non potrà presentare istanza di mobilità territoriale e nemmeno professionale. Solo in caso di soprannumerarietà o di particolari deroghe (contrattuali) il vincolo potrebbe decadere.
3) I docenti trasferiti a domanda condizionata per l’anno 2023/2024 in una sede puntuale espressa in domanda, potranno nuovamente presentare istanza di mobilità per rientrare
Si, chi è stato trasferito a domanda condizionata per l’anno 2023/2024 in quanto perdente posto, conserva sempre il diritto di precedenza a rientrare (nell’ottennio dall’anno successivo al soprannumero) nella scuola di precedente titolarità e in subordine in altra scuola di suo gradimento.